'Spina etrusca. Un grande porto nel Mediterraneo', al Museo Archeologico una mostra a cent’anni dalla scoperta
Apre al pubblico ed è visitabile al Museo Archeologico Nazionale 'Spina etrusca. Un grande porto nel Mediterraneo', la grande mostra che celebra i cent’anni (1922 - 2022) della scoperta della città etrusca sorta sul delta del Po.
L’esposizione intende raccontare il ruolo di Spina quale nodo fondamentale nella rete di contatti e traffici che connettevano le principali città del Mediterraneo di età arcaica e classica, punto di incontro di merci, persone e stimoli culturali di diversa provenienza, in stretto dialogo con Atene e i principali centri della Grecia antica.
Il percorso espositivo, giocato sul richiamo all’attualità dei percorsi e dei transiti nel Mar Mediterraneo, illustra l’eccezionalità del porto adriatico di Spina - città in costante e ambivalente confronto con l’elemento acquatico - mettendone in luce similarità e differenze con i grandi insediamenti etruschi del Tirreno e con la città gemellata di Cerveteri in primo luogo, per illustrarne la struttura sociale, la varietà culturale ed etnica, le espressioni delle élites aristocratiche, la vocazione portuale e l’importanza nelle dinamiche del commercio antico.
L’allestimento sceglie di affidarsi in modo consistente al linguaggio delle tecnologie di ricostruzione dei paesaggi e dei contesti antichi per dare vita a una narrazione di forte suggestione per suggerire ai visitatori il significato del grande porto di Spina per gli Etruschi del V secolo a.C. e per i cittadini mediterranei del 2022.
Per informazioni e biglietti è possibile contattare il Museo Archeologico Nazionale al numero 0532 66299 o sul sito internet dedicato al progetto Spina Cento.