A Palazzo Crema una mostra parlante sulle storie di resistenza alla malattia di Parkinson
Fino a martedì è possibile visitare la mostra fotografica parlante 'Non Chiamatemi Morbo' dove Claudio Bisio e Lella Costa raccontano 'Storie di resistenza alla malattia di Parkinson'. La tappa ferrarese di un'iniziativa che sta girando tutta l’Italia, nasce grazie alla collaborazione dell’associazione Gruppo estense Parkinson e con il patrocinio del Comune di Ferrara.
Si tratta di una mostra fotografica interattiva per parlare di Parkinson: 40 fotografie interattive che mostrano al visitatore i volti di alcuni malati di Parkinson e loro caregiver, più o meno noti, che a un certo punto del loro percorso hanno incontrato la malattia e sono stati costretti, giocoforza, ad affrontarla.
L'esposizione, ideata da Giangi Milesi e Marco Guido Salvi, vede la collaborazione di Giovanni Diffidenti per le fotografie, di Roberto Caselli per i testi e dei noti attori Claudio Bisio e Lella Costa, che hanno prestato le loro voci per raccontare la storia dei soggetti ritratti.
La caratteristica particolare di questa mostra è, infatti, proprio la possibilità per il pubblico di osservare le immagini e, attraverso l'app gratuita NonChiamatemiMorbo (scaricabile sul proprio smartphone dall'app store, dal sito nonchiamatemimorbo.info o direttamente all'ingresso dell'esposizione), inquadrando il qrcode abbinato ad ogni fotografia, ascoltare il racconto della storia di quel soggetto per opera di Bisio e della Costa, nei panni di Mr e Mrs Park (a tale scopo è consigliabile portare delle cuffie auricolari per l'ascolto).
Martedì, ultimo giorno della mostra, malati e fisioterapisti si incontreranno alle 10.30 nei locali della mostra per svolgere lì, all'interno di una sala, gli esercizi che di solito svolgono in palestra. Per informazioni si possono chiamare i numeri 0532 977856 o 3406011947.