Balasso arriva al Teatro Comunale con un umorismo antisistema nel solco di Ruzante
Da venerdì a domenica arriva al Teatro Comunale Natalino Balasso con lo spettacolo 'Balasso fa Ruzante. Amori disperati in tempo di guerre', con Andrea Collavino e Marta Cortellazzo Wiel per la regia di Marta Dalla Via.
Un neo dialetto obliquo, abbondante e spassoso che rende concrete tre figure toccanti: l’amico rivale Menato, Gnua, donna sottoposta eppure dominante, e lo stesso Ruzante. Un uomo al contempo furbo e credulone, pavido eppure capace di uccidere, un eroe comico dentro il quale scorre qualcosa di primitivo che lo rende immortale.
Angelo Beolco detto Ruzzante o Ruzante è stato un drammaturgo, attore e scrittore italiano vissuto nella prima metà del 1500. Ha dimostrato che un altro modo di fare arte/cultura è possibile, con azioni sceniche antisistema anche quando era accolto da quel sistema. A lui si ispira Natalino Balasso, attore comico veneto che qualche anno fa ebbe anche uno scontro sul web con il vicesindaco Nicola Lodi.
In questo mondo di villani dove la peste va e viene, tragico e comico sono fusi e conditi da desideri fisici inappagati e diritti non riconosciuti. Attraverso un profondo lavoro umoristico si cerca di demistificare la città, il potere, l’idea falsata di benessere.
Dove pensavamo di trovare un paesaggio confortante e bucolico troviamo crudeltà e oppressione. Così, cercando l’allegrezza siamo arrivati in cima all’albero della cuccagna per scoprire che i prosciutti e le altre vivande sono di plastica. Non resta che permettere alla risata di diventare esperienza critica su di sé e l’altro da sé, nel presente.
Sabato alle 12 al Ridotto, Natalino Balasso e Marta Cortellazzo Wiel incontrano il pubblico. Informazioni e biglietti per lo spettacolo presso la biglietteria o sul sito del Teatro Comunale oppure chiamando lo 0532 202675.