Al Cdd protagoniste le professioniste della tutela dei beni culturali. Il primo incontro è con Francesca Acqui
Mercoledì alle 17.30, la biblioteca del Centro Documentazione Donna, ospita un incontro della rassegna 'Occhi, mani, cuori: storie di professioniste impegnate in archeologia e beni culturali', nato dalla collaborazione fra Gruppo Archeologico Ferrarese e lo stesso Cdd per far conoscere e valorizzare importanti figure di archeologhe e di professioniste dei beni culturali.
Protagonista del primo appuntamento è Francesca Acqui, conservatrice archeologa e numismatica dei Musei di Arte Antica del Comune di Ferrara. Si parlerà della sua formazione e del suo affascinante ruolo di responsabile delle collezioni in parte esposte nel percorso di Palazzo Schifanoia e in buona parte conservate nel medagliere e nei depositi dei Musei.
Si tratta di beni importanti per la storia della nostra città, spesso poco noti al grande pubblico, ma di eccezionale interesse storico, archeologico ed economico. Notevole è anche il loro valore numismatico per la qualità artistica di moltissimi reperti. Monete e medaglie, infatti, costituivano alla Corte Estense di Ferrara una collezione tra le più importanti in Europa.
Largamente dispersa dopo il trasferimento della corte a Modena nel 1598, è stata rifondata nel corso dell'Ottocento e ora è attentamente custodita, studiata e valorizzata da esperti come la dottoressa Acqui. L'incontro con la formula del dialogo-intervista è condotto da Carla Lanfranchi del Gruppo Archeologico Ferrarese.