Uno scrittore, un cantastorie ed un disegnatore: Papa, Perazzoli e Giorgi protagonisti al Maf
Domenica, a partire dalle 15, arriva un nuovo appuntamento culturale proposto dal Maf - Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese di San Bartolomeo in Bosco. Il tema previsto è legato alla nostalgia del bel tempo che fu, declinata in tre linguaggi artistici: parole, note e disegni.
Apre l'incontro la presentazione del volume, fresco di stampa, 'Dal Villano al Sovrano. La maschera di Bertoldo al Carnevale storico persicetano', di Enrico Papa e Wolfango, a cura di Alighiera Peretti Poggi.
Si tratta di un approfondito saggio che analizza la figura di Bertoldo, maschera della cultura popolare resa celebre dallo scrittore e cantastorie bolognese Giulio Cesare Croce (San Giovanni in Persiceto, 1550-Bologna, 1609), e la pone a confronto con la maschera di Re Bertoldo, sovrano del carnevale storico Persicetano. Il volume è impreziosito dalle illustrazioni di Wolfango, che sottolineano la natura, grottesca, selvatica e demoniaca che il volto di Bertoldo possiede.
In linea con i più importanti aspetti tradizionali del mondo popolare padano, è anche l'intervento del cantastorie veronese Otello Perazzoli, ripropositore delle più suggestive 'cante' dagli infiniti repertori canori e musicali dell'Italia settentrionale.
L'artista, che si accompagna al suono dell'organetto, presenta un'ampia selezione di questo patrimonio culturale, non di rado conosciuto anche in ambiti ferraresi. Particolare sarà la sua interpretazione del Torototèla, una singolare figura itinerante che, passando di casolare in casolare, improvvisava strofette augurali per ricevere in cambio piccoli doni in denaro o in natura.
Chiude l'intenso pomeriggio culturale l'inaugurazione della mostra di disegni di Giovanni Giorgi, 'Telefilm: nostalgia del passato', una trentina di opere (fra cui quella che correda questo articolo su 'Happy Days') dedicate alle più note serie televisive degli anni '70-'80 e '90. L'artista realizza i suoi lavori con una metodologia volutamente vintage: l'uso della classica penna a sfera. La mostra resterà in parete fino al prossimo 2 maggio.
Come ormai di rito, un buffet saluterà i partecipanti e darà loro appuntamento ad una prossima domenica. Ingresso libero e gratuito, per informazioni si può chiamare il Maf al numero 0532 725294.