L’etica della natura tra scienza e fede, al cinema Santo Spirito un incontro di Unife sul tema
Proseguono gli incontri del ciclo 'Aepocalisse. La crisi ecologica come sfida', iniziativa organizzata dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Ferrara: il nuovo appuntamento dal titolo 'Un dialogo (impossibile?) sulla natura fra scienza e fede' si tiene mercoledì alle 18 presso il cinema Santo Spirito.
Il programma prevede la proiezione del film 'Genesis 2.0' di Christian Frei e Maxim Arbugaev (in foto il frame presente sulla locandina). A seguire un dibattito con il genetista Guido Barbujani, il teologo Piero Stefani e lo storico della scienza Marco Bresadola.
Nato dalla collaborazione tra i registi Christian Frei e Maxim Arbugaev, l’affascinante documentario del 2018 affronta due temi apparentemente distanti.
Da una parte il riscaldamento globale, che sciogliendo il permafrost della Siberia ha reso i resti di mammuth conservati al suo interno una facile preda per i bracconieri, dall’altra l’ingegneria genetica, ormai quasi in grado di far rivivere questi animali preistorici attraverso la clonazione, avverando l’inquietante ipotesi formulata a suo tempo da Michael Crichton in 'Jurassic Park'.
Riproponendo con forza il mito di ricreare la vita, 'Genesis 2.0' disvela un ulteriore spaccato dell'apocalisse che stiamo vivendo, sollevando implicazioni del tutto centrali di carattere scientifico, politico, etico e teologico.