La storia del jazz in un sassofono, Bobby Watson sul palco del Torrione
Venerdì sera al Jazz Club arriva un grande nome, è Bobby Watson, sassofonista, ma anche compositore e didatta, cresciuto a Kansas City e formatosi in Florida insieme a Pat Metheny e Jaco Pastorius.
Per oltre quattro decenni Watson ha contribuito al lessico jazz moderno suonando con diverse generazioni di musicisti, moltiplicando collaborazioni ed esperienze, grazie alle quali è ormai parte della storia del jazz.
Nella sua carriera, il talentuoso sassofonista ha pubblicato circa 30 incisioni come leader (leggendarie quelle per l’etichetta milanese Red Record) ed è apparso su oltre 100 registrazioni, esibendosi come co-leader o a supporto di altri grandi musicisti. Come il suo mentore Art Blakey, Watson è sempre stato un eccellente talent scout, formando sul palco molti giovani musicisti.
Anche questo suo nuovo quintetto lo vede alla guida di una formazione in cui, accanto ai veterani Victor Jones e Curtis Lundy, troviamo due astri nascenti del jazz statunitense, il trombettista (figlio d’arte) Wallace Roney Jr. e il pianista Jordan Williams.
Per informazioni e prenotazione cena è possibile chiamare il numero 3314323840, attivo tutti i giorni dalle ore 12 alle ore 22.