Achille Funi a Palazzo Diamanti, tutte le info sulla mostra: biglietti, orari, aperture serali e visite guidate
Da sabato 28 ottobre fino al 25 febbraio 2024 Palazzo dei Diamanti apre le sue meravigliose sale espositive con una nuova mostra che ribadisce la scelta post restauro di prediligere artisti e temi connessi a Ferrara. Ecco quindi 'Achille Funi. Un maestro del Novecento tra storia e mito', dedicata all'artista ferrarese maestro dell’affresco moderno e legato al ritorno all’ordine e alla restaurazione delle forme classiche in voga negli anni ‘20 e ‘30 del Novecento: anni tristemente famosi per l'ascesa delle ideologie totalitarie in Italia ed Europa.
Achille Funi for dummies
Virgilio Socrate Achille Funi (Ferrara, 1890 – Appiano Gentile, 1972) ha attraversato da protagonista i principali movimenti che hanno caratterizzato la cultura italiana della prima metà del Novecento. Dopo essersi distinto nell’ala moderata del futurismo, è salito alla ribalta tra i grandi interpreti del Realismo magico, del moderno classicismo di Novecento e del muralismo degli anni Trenta.
Innamorato dei miti classici e della sapienza rinascimentale, al punto da essere considerato un moderno umanista, Funi ha saputo celebrare l’eternità della vita nell’arte attingendo ai valori formali della tradizione figurativa antica come al linguaggio più attuale di Cézanne, Picasso, Derain, de Chirico.
La sua città natale gli rende omaggio con una vasta rassegna antologica, organizzata dalla Fondazione Ferrara Arte e dal Servizio Musei d’Arte del Comune di Ferrara, e curata da Nicoletta Colombo, Serena Redaelli e Chiara Vorrasi.
La mostra
L’esposizione offre ai visitatori un’occasione unica per rileggere l’intera parabola creativa del pittore attraverso più di centoventi opere. Dipinti ad olio e a tempera, acquerelli e disegni a carboncino, fino ai cartoni preparatori per i grandi affreschi e mosaici permettono di scoprire lo straordinario talento dell’autore noto ai suoi concittadini attuali soprattutto per gli affreschi della Sala dell’Arengo in Palazzo Municipale.
Il percorso prende avvio dalle prime prove accademiche del giovane Funi che lasciano presto spazio alla ricerca d’avanguardia e a una fase futurista, scaturita dalla frequentazione di Boccioni, Carrà, Russolo e Bonzagni
Dopo le toccanti testimonianze della prima guerra mondiale, il percorso mette in luce il cruciale apporto dell’artista alla stagione del Ritorno all’ordine e alla restaurazione delle forme classiche fino alle pietre miliari di 'Novecento', il movimento guidato da Margherita Sarfatti, che radunò i migliori esponenti di un moderno e maestoso classicismo.
L’esposizione si conclude con la stagione della pittura murale. Assieme a Sironi, Funi ha dato nuovo slancio alla gloriosa tradizione italiana dell’affresco e del mosaico impegnandosi attivamente nella decorazione dei nuovi edifici pubblici sorti nell’ambito dell’estesa attività edilizia e urbanistica promossa dal regime fascista.
Le date
L’esposizione inaugura sabato 28 ottobre e rimane visitabile fino al 25 febbraio 2024. Sarà aperta tutti i giorni dalle 9.30 alle 19.30 (la biglietteria chiude 45 minuti prima) il 1 novembre, 8, 25 e 26 dicembre, 1 e 6 gennaio. Previste inoltre alcune aperture serali straordinarie fino alle 23: 8 e 30 dicembre, 5 e 6 gennaio (chiusura biglietteria alle 22).
Tariffe biglietti e audioguide
Il biglietto intero costa 13 euro, il ridotto 11 euro, gratis per bambini di età inferiore ai 6 anni, visitatori con invalidità superiore al 67%, guide turistiche, giornalisti con tesserino. È prevista una tariffa family, così come un’entrata scontata per i giovani fino ai 26 anni tutti i lunedì, un biglietto flessibile con date aperte, oltre a sconti per gruppi scolastici e numerosi. L’audioguida in formato digitale, fruibile sul proprio smartphone, è sempre compresa nel prezzo del biglietto
È possibile acquistare il biglietto presso la biglietteria il giorno stesso della visita, ma è consigliato l’acquisto del biglietto online (la prevendita ha il costo di 1 euro) che garantisce l’accesso diretto alla mostra, riducendo il tempo di attesa. Tramite l’acquisto online, si ricevono via email i biglietti digitali, da stampare o da far visualizzare alla biglietteria direttamente sul proprio smartphone. Per informazioni e prenotazioni c’è un numero dedicato: 0532 244949.
I servizi in mostra
Palazzo dei Diamanti è completamente accessibile ai disabili. I passeggini sono ammessi in mostra ed è presente un bagno attrezzato con fasciatoio. Guardaroba e armadietti per deposito obbligatorio di borse e zaini ingombranti sono gratuiti. Così come sono a ingresso libero il Bookshop e la Caffetteria.
Nelle sale espositive non è possibile introdurre cibo e bevande né accedere con animali, anche di piccola taglia. È possibile attivare un servizio di dog sitting e dog walking con Bauadvisor.
Visite guidate
Le prenotazione di visite guidate per gruppi organizzati e scolastici si possono effettuare telefonando sempre al numero 0532 244949.
Per i singoli visitatori tutti i sabati alle 17 e tutte le domeniche e festivi alle 12 è prevista la visita guidata 'Raccontare l’arte: storie e miti di Achille Funi' della durata di un’ora e un quarto. Una guida esperta porterà dentro il percorso che affronta tutta la vita dell’artista, uno tra i più grandi maestri del Novecento, curioso di indagare la bellezza dell’arte: dall’arte classica a quella metafisica, dalla corrente futurista alla grande pittura murale.
Martedì 31 ottobre alle 18, visita speciale Halloween. In occasione delle aperture straordinarie serali (8 e 30 dicembre, 5 e 6 gennaio) la visita inizia alle 21. Il ritrovo è nel giardino di Palazzo dei Diamanti 15 minuti prima dell’orario muniti di biglietto di ingresso.
Costo: adulti 10 euro, ragazzi dai 7 ai 13 anni 7 euro. Per i bambini fino ai 6 anni è gratuita La prenotazione della visita guidata è obbligatoria e si può effettuare telefonando al 339.1969869 (dal lunedì al venerdì, dalle 15 alle 18).
La mostra per i più piccoli
Oltre ai percorsi didattici pensati per le scuole, per le famiglie con bambini dai 5 ai 12 anni, è attivo un calendario di attività dedicate alla mostra: una visita guidata animata tra le sale espositive e un laboratorio nell’aula didattica.
Queste le date: giovedì 9 novembre, sabato 18 novembre, sabato 16 dicembre, giovedì 4 gennaio, sabato 20 gennaio, giovedì 15 febbraio. L’orario di inizio è sempre alle 17.30. Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare l'associazione culturale Senza Titolo alla mail info@senzatitolo.net.
'Il Mito di Ferrara' alla Sala dell’Arengo
Impossibile visitare la mostra dedicata ad Achille Funi senza ammirare il ciclo intitolato 'Il Mito di Ferrara', realizzato tra il 1934 e il 1937 nella Sala dell’Arengo di Palazzo Municipale uno dei capolavori dell’artista, sorta di grandiosa scatola magica dipinta sulle quattro pareti e sul soffitto.
Sono narrati infatti episodi tratti dalla Gerusalemme liberata e dall’Orlando furioso e alcune delle più famose storie mitologiche legate a Ferrara: San Giorgio che uccide il drago, La città assediata, Angelo e Il mito di Fetonte.
La Sala dell’Arengo è visitabile salendo dallo scalone municipale ed entrando dalla porta piccola sulla destra dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 10 e dalle 14 alle 15: non è previsto alcun servizio di prenotazione.
Crediti foto: Achille Funi, La terra, 1921 Olio su tela, cm 99 x 90 Collezione Gaspare Tosi