Despar 4 Torri e Cus Ferrara, fianco a fianco per una storica collaborazione
Il progetto coinvolgerà il settore della pallacanestro, dal minibasket alle giovanili fino agli universitari
Più di 150 anni complessivi di storia dello sport a Ferrara. Il Cus dal 1947 e la 4 Torri dal 1948, due società che da adesso saranno fianco a fianco per continuare a scrivere nuove pagine nelle vicende dello sport ferrarese. E' stata infatti avviata un'importante collaborazione che coinvolgerà l'intero settore della pallacanestro, dal minibasket alle giovanili, fino ai ragazzi che già frequentano l'università e che militano nei ranghi delle due società.
Come ribadito dai due presidenti Luigi Moretti e Giorgio Tosi, l'obiettivo è quello di far giocare tantissimi bambini e ragazzi, nello spirito che da sempre contraddistingue le due società. In casa Despar 4 Torri al lavoro ci sarà lo staff granata, mentre alla guida del Cus, che si accinge a ripartire con l'attività cestistica, ci saranno la direttrice Carla Parolini e la nuova responsabile del progetto basket delle giovanili e della prima squadra Silvia Casoni.
"Abbiamo la volontà di instaurare una collaborazione tra due società storiche, che per Ferrara hanno sempre rappresentato dei punti di riferimento molto rilevanti", ha dichiarato il presidente del Cus Ferrara Giorgio Tosi, aggiungendo che "collaboriamo perché tutti possano accedere a questa disciplina sportiva nel modo migliore e più confacente alle proprie possibilità. Da parte del Cus l'attività promozionale è di base, proiettandosi poi verso gli studenti universitari, per la 4 Torri è un'attività certamente di base, e, in collaborazione, si apre la possibilità di arrivare livelli assoluti, a seconda delle risorse disponibili".
Il patron della 4 Torri Lugi Moretti ha evidenziato che "in questa fase in cui c'è un calo notevole di ragazzi che praticano sport, con l'unione delle nostre forze ci sarà la possibilità di far giocare tutti, bambini e ragazzi, aiutandosi a vicenda per completare i vari gruppi. Daremo un senso di appartenenza al progetto, che vuole guardare al futuro, per un miglioramento della situazione".