A Pistoia la Tassi Group dura solo 10 minuti, poi crolla: brutta sconfitta per 73-51

La Tassi Group esce con le ossa rotte dalla trasferta di Pistoia. Se la sconfitta contro la corazzata Udine alla prima giornata poteva, in qualche modo, essere preventivabile (e quindi digeribile), la disfatta di Pistoia ha tutto un altro sapore. E' quello amaro di chi, ora, deve riflettere bene sul da farsi.

E pensare che il match inizia anche bene al Pala Carrara, con il vantaggio dei ferraresi dopo 10 minuti. Poi il crollo. I padroni di casa, pian pano allungano, già a partire dal secondo parziale, fino ad arrivare al fischio finale con un inequivocabile 73-51.

Come detto, l'avvio è buono, soprattutto grazie a Smith – poi uscirà infortunato, con un dolore alla caviglia sinistra –, mentre sul fronte opposto i toscani si aggrappano a Wheatle. Il Kleb chiude avanti di 4 lunghezze ma poi il canestro diventa piccolissimo e, nella seconda frazione, viene inquadrato solamente sei volte. La Giorgio Tesi Group non perdona e scappa via, arrivando fino al +14.

Le cose migliorano all'inizio del terzo tempo, ma è solo un'illusione. Pistoia rimette il turbo e allunga di nuovo, poi è un lento tira e molla sino alla fine. Una sconfitta che fa male ma che, al tempo stesso, va resettata il prima possibile. Domenica, alla Bondi Arena, arriva Chieti. E lì non ci saranno più scuse. La vittoria sarà l'unico risultato ammesso.