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Venerdì, 26 Aprile 2024
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Weekend della Memoria: visite nella Ferrara ebraica, concerti, escursioni e spettacoli

Nella città che ospita il Meis sono giornate diverse dal solito, per coltivare la memoria anche con iniziative apparentemente distanti o più leggere

L’ultimo fine settimana di gennaio si apre con uno dei momenti più toccanti dell’anno, il Giorno della Memoria che quest’anno appare ancora più necessaria a causa della guerra di invasione che da quasi un anno è tornata in Europa. Rinchiudersi in casa nella cupezza del passato e nell’incertezza del futuro però non aiuta, meglio approfittare delle giornate di sole attese nel weekend per vedere gente, partecipare, interessarsi, fare domande, cercare di capire, ascoltare buona musica, divertirsi, ridere (c’è anche la presentazione di un libro sull’umorismo ebraico) e arrivare al lunedì con qualche sana inquietudine in più che ci spinga ad impegnarci per qualcosa di giusto. Ecco una guida per orientarsi.

Giorno della Memoria

Partiamo dalle iniziative istituzionali. Alle 10.30 al Salone d’onore della Pinacoteca Nazionale si terrà la cerimonia di consegna delle medaglie d’onore del Presidente della Repubblica a cittadini ferraresi deportati e internati

Alle 11 in Piazza Municipale un evento suggestivo che coinvolgerà giovanissimi studenti dal titolo 'Le musiche… interrotte!' Memorie delle antiche comunità ebraiche dell’Est Europa, danzate, suonate e cantate con gli alunni di alcune classi delle scuole 'Poledrelli' e 'Tasso', la Formazione Ensemble e il Gruppo Danze di Musijam.

Alle 16 nella sala polivalente del Grattacielo la Biblioteca Popolare Giardino organizza un pomeriggio sulle pagine infami dell’antisemitismo, con letture e musiche. Alle 17, presso la biblioteca Ariostea, Fabrizio Canella presenta il suo 'Mamma, presto ritornerò' tratto dal diario del padre Elio scritto durante la prigionia in un lager nazista e dopo la liberazione. 

Questi poi possono essere davvero i giorni adatti per visitare per la prima volta o tornare al Meis, il Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah un unicum a livello italiano, progetto che ha saputo trasformare l’antico e abbandonato carcere di via Piangipane in luogo di racconto e testimonianza.

Bondeno ricorda l’olocausto con un incontro presso la Sala 2000 dedicato alla scrittrice Irene Némirowsky morta ad Auschwitz. A Copparo invece l’appuntamento è alla biblioteca comunale con Nicoletta Zucchini, vicepresidente del Gruppo scrittori ferraresi, e l’incontro 'Il diario di Anne Frank, ovvero il diario restituito'.

Venerdì sera poi concerto speciale a Jazz Club con la musica dei compositori americani di origine ebraica: da Bob Dylan a John Zorn, Lou Reed, Simon and Garfunkel, Leonard Cohen e Philip Glass.

Le iniziative proseguono poi sabato in due biblioteche comunali. Alla Bassani è in programma l’inaugurazione, in collaborazione con Arcigay Ferrara, di una mostra fotografica omaggio a Giorgio Bassani dal titolo 'Sulle tracce del Dottor Fadigati - Immagini e luoghi interiori ieri | oggi' curata da Roberto Carrara e Luciana Passaro. La Rodari ospita invece l'autore Luca De Angelis per parlare del libro 'L'uomo pensa, Dio ride. Declinazioni dell'umorismo ebraico'

La memoria della Videoarte

Se '500 anni fa Ferrara era New York' come scriveva sui muri l’alieno Amaducci, negli anni ‘70 e ‘80 Ferrara era la capitale della Videoarte. E per ricordare quell’avanguardia prende il via la rassegna 'Video-Setting' che in questa prima edizione avrà come claim 'Videoarte: origini e sperimentazioni'. Sabato ci sarà la prima delle sei conferenze previste dal programma, oltre ad alcune videoproiezioni e l'apertura di una mostra fotografica.

Teatro scomodo o da tutto esaurito

Venerdì al Teatro Nuovo arriva il comico Angelo Pisani alle prese con la fine della società patriarcale. Il comico televisivo, diventato famoso con il duo Pali e Dispari a Zelig e negli ultimi anni con la Social Family, porta in scena lo spettacolo 'Scomodo'.

Al Comunale sono entrambi sold out da tempo gli eventi dei prossimi giorni: Claudio Baglioni con 'Dodici note solo bis' e Teresa Mannino con 'Il giaguaro mi guarda storto'.

Concerti tutti d’un fiato

Sabato al Torrione arrivano due grandissimi nomi italiani, Gianni Cazzola e Carlo Atti, giù il cappello. Domenica invece è il turno del trio del trombettista Pasquale Paterra. Sul palco dell’Arci Bolognesi venerdì ci sono i Cacao, mentre sabato ad Officine Meca i Delicatoni con la loro musica bifronte al contempo orchestrale ed elettronica, acustica e digitale, tradizionale e sperimentale, semplice ed elaborata, italiana e internazionale. Domenica mattina per Ferrara Musica al Ridotto ecco l’Ensemble barocco d’archi del Conservatorio Frescobaldi con musiche di Antonio Vivaldi. Non è un concerto, ma poco ci manca: l’incontro presso la Scuola di Musica Moderna con Silvio Zalambani che parlerà di storia e derivazioni del Tango argentino.

Escursioni nella memoria, nella storia e nella natura

Fra le diverse visite guidate promosse di inferrara, portale ufficiale di promo-commercializzazione (non si può sentire) turistica della città di Ferrara ce ne sono alcune adatte proprio a questo weekend come 'La Memoria tra le vie della Ferrara ebraica', 'Due passi nella città medievale e il ghetto ebraico' e 'Speciale Giornata della Memoria: il cimitero e il ghetto ebraico'.

Ripartono anche le visite guidate al Torrione del Jazz, la prima è in programma domenica mattina, posti limitati! Dalle tinte forti e noir è invece il trekking urbano 'Ferrara oscura' fra le vie del centro alla scoperta di luoghi nascosti e misteriosi, in programma domenica sera.

E visto che le previsioni mettono bello potrebbe essere il fine settimana giusto per tornare a camminare. Nella Valli di Argenta e in quelle di Comacchio ci sono tre escursioni da non perdere, compresa quella per vedere i fenicotteri.

Per i più piccoli

A Casa Niccolini arrivano le storie in musica per i più piccoli. È dedicato ai bambini dai 4 anni il ciclo 'Musica tra le righe', letture di storie divertenti e fantastiche con accompagnamento curato dal Conservatorio Frescobaldi: sabato si comincia con flauto e chitarra.

'Junior! Pomeriggi a teatro' presenta un nuovo spettacolo. Domenica alla Sala Polivalente di Palazzo Bellini a Comacchio la compagnia Pupi di Stac sarà in scena con 'Il gatto con gli stivali'.

E per concludere...

Io chiedo come può l'uomo
Uccidere un suo fratello
Eppure siamo a milioni
In polvere qui nel vento,
In polvere qui nel vento

[...]

Io chiedo quando sarà
Che l'uomo potrà imparare
A vivere senza ammazzare
E il vento si poserà
E il vento si poserà
E il vento si poserà…

(La canzone del bambino nel vento - Auschwitz, Francesco Guccini)
 

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