'L’ombra lunga del fascismo', Alessandro Campi presenta il suo libro sulle ambiguità del passato e del presente
Venerdì alle 17:30 alla libreria Libraccio per la rassegna 'Fascismo. Tra storia e memoria, tra passato e presente', Alessandro Campi presenta il libro 'L’ombra lunga del fascismo. Perché l’Italia è ancora ferma a Mussolini', in dialogo con Andrea Pugiotto, costituzionalista dell’Università di Ferrara.
Ci si può stupire se nel 2022, a un secolo dall’avvento del fascismo, c’è una ditta che produce e vende su e-Bay magliette celebrative della Marcia su Roma? O se torna di moda il saluto romano, dalle curve degli stadi ai consigli comunali?
Viviamo in un Paese in cui la famiglia Mussolini è ancora in politica, alla fine della guerra molti fascisti sono rimasti al loro posto, paghiamo ancora il conto dell’Iri o di Carbonia e sono tutt’ora in vigore 249 leggi, decreti, regolamenti in cui compare la parola razza.
Non solo: le nostre città abbondano di monumenti, lapidi, simboli inneggianti al fascismo e ci sono strade intitolate in età repubblicana a esponenti del regime. Come poteva nascere una destra moderna se quello spazio è stato subito occupato dagli eredi del partito fascista?
Alessandro Campi, insieme a Sergio Rizzo, firma la radiografia impietosa di un Paese che in molti settori, oggi anche ai più alti livelli istituzionali, non riesce ancora a fare i conti con il proprio passato e con la pagina tragica della dittatura fascista.
Alessandro Campi insegna all’Universita? di Perugia ed e? direttore della 'Rivista di Politica'.