Con Irene De Bartolo un incontro su Guido Monaco d’Arezzo, l’inventore delle note musicali
Domenica alle 15.30 presso l'aula magna 'Stefano Tassinari' della Scuola di Musica Moderna nuovo appuntamento con la rassegna 'Classica d'Ascolto'. In programma c'è la conferenza 'Un millennio di musica scritta: Guido Monaco detto d’Arezzo' a cura di Irene De Bartolo (nella foto).
Una guida all'ascolto veramente affascinante, dedicata al monaco, musicista e teorico Guido Monaco, meglio noto come Guido d'Arezzo, padre della moderna notazione musicale, famoso nel mondo per l’invenzione che ha rivoluzionato la storia della musica: appunto la notazione musicale.
Sì, perché una cosa come il pentagramma, che oggi magari può sembrare scontata e alla portata di tutti, in realtà è un’invenzione immensa, degna di un vero rivoluzionario.
Mille anni fa, Guido Monaco era nell’Abbazia di Pomposa quando mise le basi per la musica scritta che conosciamo oggi, ma il successo della sua invenzione gli si rivoltò contro. La rivoluzione culturale a cui stava dando vita era una vera innovazione per il Medioevo, perché avrebbe portato la musica colta fuori dalle abbazie, rendendola alla portata di tutti.
Irene De Bartolo, nata a Ferrara scopre, giovanissima, una forte passione per la musica e in particolare per l’arpa. Da anni affianca l’attività didattica a quella di musicista professionista, attualmente è docente di arpa classica e celtica.