Federico Perrotta porta in scena la piccola grande storia di Oreste De Amicis, il Messia d’Abruzzo
Con Federico Perrotta e 'I matti di Dio, la vera storia del Messia d’Abruzzo' in scena presso la sala Polivalente di Palazzo Bellini venerdì alle 21 prosegue la rassegna 'Comacchio a Teatro'.
“Lo spettacolo - così ne spiega l’origine Federico Perrotta, volto noto di cinema, tv e pubblicità - nasce da un’intuizione di Ariele Vincenti, storico collaboratore di Simone Cristicchi. Si tratta di Oreste De Amicis, un frate poi diventato prete del comune di Cappelle sul Tavo, che si è autoproclamato appunto Messia d’Abruzzo”.
Un racconto che mostra un pezzo d’Abruzzo mai perso che torna a vivere, una storia vera che viene rispolverata e tramandata grazie anche ad una comicità senza tempo. Ma anche uno spettacolo necessario: in una società priva di valori e di punti di riferimento il concetto di spirito e di recupero delle piccole cose può aiutare.
Oreste De Amicis sognava una società migliore basata sull'uguaglianza sociale e sul rispetto delle persone come fondamento del suo credo. Anche se a volte si rendeva protagonista di situazioni grottesche e al limite del paradossale, la sua vita merita di essere divulgata, perché questa è una delle tante storie che se non te le raccontano, non le sai.
'I Matti di Dio, la vera storia del Messia d’Abruzzo', ideato, scritto e diretto da Ariele Vincenti, vede in scena con Federico Perrotta gli attori Andrea D’Andreagiovanni, Max Elia e Giacomo Rasetti. Le musiche sono di Francesco Mammola.
Informazioni e biglietti sul sito di Comacchio Teatro o presso la biglietteria di Palazzo Bellini oppure chiamando il numero 3891551656.