Gli effetti dei cambiamenti climatici sul territorio ferrarese in una conferenza di Alessandro Bondesan
Venerdì alle 17 la biblioteca Ariostea ospita la conferenza di Alessandro Bondesan, responsabile del Sistema Informativo Geografico del Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara. Il tema affrontato è quello degli effetti dei cambiamenti climatici su un territorio fragile e artificiale come quello che da Ferrara va verso l'Adriatico. L’introduzione è affidata a Nicoletta Zucchini, Federica Graziadei e ai video sul Delta di Alfredo De Filippis.
Il territorio del basso ferrarese è infatti uno degli osservati speciali in questa fase di collasso ambientale e il Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara è uno degli enti territoriali che hanno il compito di gestire l'equilibrio idraulico di una parte d'Italia che per quasi la metà (44%) è al di sotto del livello medio del mare.
Il deflusso delle acque, quindi, viene artificialmente regolato da un complesso sistema di canali che convergono verso numerosi impianti idrovori, le cui pompe sollevano le acque di scolo per avviarle al mare, con notevoli spese in energia elettrica. Senza le idrovore, questa pianura imprigionata fra i bordi rilevati del Po, del Reno e del Panaro e chiusa anche verso il mare, che la sovrasta, ben presto verrebbe in gran parte sommersa.
Per questa ragione il Consorzio si è dotato di un moderno sistema di rilevamento ed analisi dei dati, per fare proiezioni e previsioni sui futuri assetti ed equilibri, delineando così gli scenari del possibile mutato equilibrio fra acqua e terra dell’area ferrarese all’anno 2100.
Laureatosi nel 1994 in Ingegneria Civile a Bologna, Alessandro Bondesan ha collaborato con l'Università di Ferrara, Bologna, Padova e Venezia, dove ha tenuto lezioni e partecipato come relatore esterno a tesi di ingegneria, architettura e geologia. È autore di articoli scientifici ed è stato relatore in diversi incontri pubblici su argomenti riguardanti cartografia, assetto del territorio e strumenti di rilevamento.