L’eterno scontro tra Odisseo e Polifemo: in scena il 'Ciclope' di Euripide con gli allievi del Ctu
Venerdì alle 21.25 presso il Centro Teatro Universitario è previsto lo spettacolo 'Ciclope', libero adattamento dall’omonimo dramma satiresco di Euripide.
Diretto da Michalis Traitsis di Balamòs Teatro, in scena ci sono gli allievi del laboratorio 'Linguaggi dell’attore e del teatro' del Ctu: Michela Arcidiacono, Giuseppe Cota, Riccardo Danieli, Antonio Grieco, Alessandro Grillone, Luca Iannice, Fabrizio Mucchi, Andrea Scutti, Lorenzo Treviani, Sofia Zaffignani.
Il Ciclope di Euripide, l’unico dramma satiresco pervenutoci integralmente, trae spunto dal noto episodio del IX canto dell’Odissea che narra dell’incontro tra Odisseo e il Ciclope e rappresenta lo scontro tra astuzia e forza, razionalità e ferinità.
Rispetto all’episodio omerico, lo sguardo di Euripide sa impregnare il dramma di una profonda umanità e focalizza il proprio interesse sulle passioni, sugli stati d’animo, sulla psicologia dei personaggi: uomini, dei, satiri. Ed è proprio il coro dei Satiri, vero protagonista dello spettacolo, a conferire al dramma la sua dimensione dionisiaca ed orgiastica.
Il percorso del laboratorio ha recuperato dal testo quelle atmosfere festose, farsesche, satiriche che hanno permesso al gruppo di trovare una comune grammatica di coesione interna. Allo stesso tempo, ciascuno ha avuto modo, attraverso le parole di Euripide, di riflettere e confrontarsi su tematiche sempre attuali: l’uso della forza e le sue conseguenze, l’effetto devastante dei conflitti non gestiti, il divario tra ragione e impulsività, il rifiuto delle leggi e il predominio di norme non sempre eque e condivise.
Non si è trattato di parteggiare per un personaggio o per un altro, ma di comprenderne le ragioni e, soprattutto, le passioni. Perché in fondo, seppur in maniera diametralmente opposta, le solitudini di Ciclope e di Odisseo sono entrambe sorde e dolorose.
L’ingresso è gratuito ma con prenotazione obbligatoria chiamando il numero 328 8120452.