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Teatro / Giardino-Arianuova-Doro / Via Mario Poledrelli, 21

Al via i laboratori di Teatro Bianco, nel percorso del primo anno si lavora con gli strumenti dell'attore

Il consorzio Factory Grisù ospita l'incontro aperto di presentazione con la regista e formatrice Roberta Pazi

Dal corpo alla voce, dall'immaginazione alle emozioni. I primi strumenti di cui dispone chi intende cominciare a esplorare l'universo attoriale sono la base, intorno alla quale si articolo il percorso di formazione targato Teatro Bianco. Mercoledì alle 21, all'interno del Consorzio Factory Grisù, in via Poledrelli 21, si terrà l’incontro aperto di presentazione dei laboratori teatrali. Teatro Bianco è un progetto dell'attrice, formatrice e regista Roberta Pazi, all’ interno dell’associazione DestinationFilm-Aps, di cui è vicepresidente e socia fondatrice. Uno spazio, dunque, di formazione teatrale e cinematografica nella città estense, e un contesto aperto allo scambio e finalizzato allo sviluppo di un vivaio creativo, in cui trovano posto produzioni ed eventi interni e collaborazioni con altre realtà artistiche italiane e straniere.

"Alla base del mio lavoro di formazione - spiega Roberta Pazi - c’ è la costruzione accurata e attenta, del gruppo. Sentirsi in un ambiente protetto e aperto infatti, è la condizione necessaria per poter sperimentare la coesione, l’ascolto attivo, la collaborazione, per poter generare idee, per sviluppare le proprie potenzialità creative e dare corpo e parola al proprio mondo interiore.". Il percorso si articola su quattro anni a Ferrara, è però possibile frequentare solo il primo anno senza impegnarsi oltre oppure, previo colloquio, essere inseriti direttamente negli anni intermedio e avanzato. Il quarto anno è riservato agli allievi usciti dal terzo anno o agli ex allievi che intendono continuare un percorso di ricerca.

Il percorso del primo anno si struttura sulla costruzione di un codice comune, sulla base di quelli che sono gli strumenti dell’attore: il corpo, la voce, l’immaginazione, le emozioni. Nello specifico, attraverso giochi e improvvisazioni si svilupperà la concentrazione, l’attenzione, la reattività, lo sguardo sull’ altro e sul mondo, la gestualità, l’espressività del corpo e del viso. Si lavorerà sul rilassamento e sulla respirazione, alla scoperta delle potenzialità della voce, affrontando le regole della dizione. Infine, si punterà ad arrivare all'approccio del testo drammaturgico. La scelta dei testi è molto accurata, con una selezione in base alla personalità e al potenziale di ciascun partecipante. Sulla base dei testi, pertanto, si costruirà il personaggio. I lavori saranno presentati al pubblico come uno spettacolo unico e coerente. Non ci sono limiti di età. I laboratori partiranno lunedì, in collaborazione con Laboratorio Aperto Ferrara-ex Teatro Verdi e con Consorzio Factory Grisù.

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