'Una serata con Guido Harari', appuntamento con il fotografo nella veste di guida d'eccezione
Il viaggio nelle sale della mostra sarà seguito da un momento d'intrattenimento musicale
Dallo scatto a Fabrizio De André che dorme a terra a quello della poetessa Alda Merini della sua casa. Mercoledì è in programma una serata d'eccezione insieme al fotografo, per scoprire il 'dietro le quinte' dei suoi ritratti con aneddoti e racconti per i visitatori. A seguire, un dj set rock di Alpaca e un momento per i drink al Caffè dei Diamanti. 'Una serata con Guido Harari' è il titolo dell'iniziativa legata alla mostra 'Incontri. 50 anni di fotografie e racconti'. Un'opportunità nella quale l'artista racconterà al pubblico gli aneddoti che accompagnano i suoi scatti più iconici, dalle prime esperienze nel mondo della musica, che lo hanno portato a immortalare veri miti di più generazioni come Fabrizio De André, i Rolling Stones, Lou Reed, Bob Dylan e Peter Gabriel, fino ai ritratti più intimi, come quello alla poetessa Alda Merini o all'attrice Monica Vitti.
E' prevista l'apertura serale della mostra fino alle 23.30, con chiusura della biglietteria alle 22.30, e un biglietto d'ingresso a tariffa ridotta di 10 euro, acquistabile esclusivamente alla biglietteria di palazzo dei Diamanti. La serata si svilupperà in due momenti: dalle 20 i visitatori incontreranno Guido Harari che, guida d'eccezione per un giorno, li accompagnerà nelle sale della mostra per un viaggio negli incontri e nei racconti che hanno caratterizzato cinquant'anni di attività del fotografo; a partire dalle 21, nel cortile del Caffè dei Diamanti, Alpaca Rock Dj intratterrà il pubblico con le canzoni più celebri dei protagonisti raccontati nella rassegna. Si potrà trascorrere una serata sorseggiando un drink, con uno sconto del 20% su ogni consumazione presentando il biglietto della mostra. Ai fini dell'agevolazione sono validi solo quelli acquistati per la sera del 6 settembre.
"Saranno cinquant'anni di vita e di attività – ha spiegato Guido Harari, che ha aderito subito con entusiasmo allo speciale evento – racchiusi eccezionalmente in una sola sera. Quella a Ferrara è veramente una mostra fatta di incontri, vecchi e nuovi, in cui convivono passato, presente e futuro, e che continua a creare nuovi momenti di scambio e storie, come accade anche nella Caverna magica, dove realizzo nuovi ritratti che andranno ad arricchire l'ultima sala espositiva, intitolata 'Occhi di Ferrara', e che mi vedrà di nuovo presente a palazzo dei Diamanti dal 2 al 10 settembre".
La mostra è organizzata dalla Fondazione Ferrara Arte e dal Servizio Musei d'arte del Comune di Ferrara, in collaborazione con Rjma Progetti culturali e Wall Of Sound Gallery, con il contributo del Comune di Ancona, ed è aperta tutti i giorni, dalle 11 alle 20, fino all'1 ottobre. A palazzo dei Diamanti, sempre con lo stesso ingresso, si può visitare anche la mostra 'Thesauros' di Agostino Arrivabene, che raccoglie quaranta opere, fra dipinti, disegni e sculture, realizzate dall'artista lombardo dal 1985 a oggi.