Monossido di carbonio, altre tre persone intossicate in casa: trasportate in camera iperbarica
Dopo i 7 feriti della settimana scorsa, si è verificato un altro grave episodio sul territorio ferrarese
Ancora una intossicazione da monossido di carbonio. Dopo i sette casi della scorsa settimana, un altro episodio simile è avvenuto all’interno del territorio ferrarese. Ad essere rimasti feriti sono stati, nella circostanza, tre cittadini pakistani, residenti a Portomaggiore.
Nella notte di domenica, infatti, i tre uomini hanno respirato il gas (inodore, incolore e insapore, per questo estremamente pericoloso) per cause ancora da appurare, rimanendo come detto intossicati. Sul posto, sono così arrivati gli operatori del 118, i carabinieri di Massa Fiscaglia e i vigili del fuoco.
Tutti e tre sono così stati trasportati all’ospedale di Cona per le prime cure del caso. Valutata la situazione, si è poi reso necessario anche il trasferimento alla camera iperbarica di Ravenna. Secondo quanto si apprende, nessuno degli stranieri coinvolti sarebbe in pericolo di vita.
Sull’esatta dinamica dell’incidente sono, però, ancora in corso le indagini. Da un lato, infatti, è stata analizzata la caldaia presente all’interno dell’abitazione, alla ricerca di un eventualmente danno. Dall’altro, non si esclude che l’avvelenamento possa essere arrivato a seguito di un altro metodo di riscaldamento usato dai soggetti.
