'Tieni in forma il tuo cuore', la prevenzione del rischio cardiovascolare parte da Ferrara
La città estense è la prima tappa in Regione del progetto che punta su screening e lezioni sull'uso del defibrillatore
Promuovere la prevenzione sui rischi cardiovascolari grazie agli screening e a una corretta informazione. 'Tieni in forma il tuo cuore' è l'appuntamento in Regione, destinato a partire dalla tappa di Ferrara, con la finalità di fornire consulenze e veicolare corretti stili di vita. Realizzato in collaborazione con le Aziende sanitarie e ospedaliere del Servizio sanitario regionale e con le Amministrazioni comunali delle principali città, il progetto mette a disposizione una clinica mobile attrezzata e professionisti sanitari a disposizione dei cittadini, che possono recarsi in piazza per ricevere un consulto cardiologico gratuito sulla base della valutazione dell'assetto lipidico e di alcuni parametri vitali e dello screening della fibrillazione atriale asintomatica.
Inoltre, nei gazebo allestiti vicino alla clinica mobile, medici e infermieri delle cardiologie locali, nutrizionisti, operatori dei centri antifumo e medici di sanità pubblica delle Aziende sanitarie daranno vita a momenti di educazione alla prevenzione cardiovascolare, spiegando buone pratiche per vivere meglio come per esempio fare attività fisica, seguire un'alimentazione sana, evitare il fumo. Contenuti previsti dal Piano regionale della prevenzione 2021-2025.
La manifestazione torna nel 2023 per il terzo anno consecutivo con 11 appuntamenti nei fine settimana che vanno dal 9 settembre al 21 ottobre. Si comincia sabato 9 settembre a Ferrara, in piazza Castello. In ogni tappa un'equipe di professionisti della sanità si dedicherà, dalle 10 alle 18, a tre diversi tipi di check-up gratuiti che non necessitano di prenotazione: la determinazione dell'assetto lipidico, tramite un semplice prelievo di una goccia di sangue capillare, la rilevazione dei principali parametri vitali, come pressione arteriosa e indice di massa corporea e lo screening della fibrillazione atriale asintomatica. Questi test permetteranno di calcolare il punteggio di rischio cardiovascolare e valutare la carta del rischio dell'utente attraverso un algoritmo computerizzato. I cardiologi presenti forniranno la consulenza necessaria: i soggetti più a rischio saranno invitati a contattare il proprio medico di medicina generale e, in caso di riscontro di patologia, verrà garantita una visita presso la cardiologia di riferimento del territorio.
"Il valore principale dell'iniziativa - ha spiegato l'assessore alle Politiche per la salute Raffaele Donini – è quello di ricordare l'importanza della valutazione del rischio cardiovascolare individuale e della sua prevenzione. Grazie all'esperienza maturata nel corso degli anni, ci siamo resi conto che mettere letteralmente in piazza questi temi permette di raggiungere persone che altrimenti trascurerebbero la loro salute. Il successo riscontrato poi dalle attività informative che promuovono la cultura della prevenzione ci conferma di aver intrapreso una scelta giusta".
Le malattie del sistema cardiovascolare sono la prima causa di morte in Emilia-Romagna e provocano circa 16mila decessi all'anno. Uno dei fattori di rischio più comuni è l'ipertensione, della quale soffre circa un terzo della popolazione. Seguono le cardiopatiche ischemiche che colpiscono mediamente 65mila persone, mentre soffrono di scompenso cardiaco circa 20mila persone. Il 2% della popolazione soffre di fibrillazione atriale asintomatica.