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Sostenibilità ambientale, anche il centro commerciale in prima linea contro l’inquinamento da plastica

Il progetto, denominato ‘The plastic age’, è stato presentato a ‘Il Castello’ e conta diverse iniziative

Sostenibilità ambientale e sociale. Parole d’ordine anche per un centro commerciale. E l’esempio ne è ‘Il Castello’, promotore di un progetto di educazione all’ambiente circa l’inquinamento della plastica denominato ‘The plastic age’.

Nello specifico, oltre alla messa in mostra di reperti di tale materiale spiaggiati e datati tra i 30 e i 50 anni (poi rimasti intatti nel tempo), il percorso contempla anche un’area multimediale che darà la possibilità di vivere un’esperienza virtuale di grande impatto, immergendosi completamente attraverso visori Vr in una rappresentazione realistica dei fondali marini.

L’iniziativa vuole fornire uno spunto di riflessione su una storia senza fine, quella della plastica che si accumula sempre di più nei nostri mari tramite l’osservazione dei reperti, la conoscenza e la consapevolezza del problema quali elementi necessari che portano al cambiamento di ciascuno di noi nell'uso quotidiano e responsabile della plastica.

Il progetto ideato da Savills, la società di gestione del centro commerciale, vede la collaborazione con l’Università degli Studi di Ferrara, il circolo Legambiente ‘Raggio Verde’ con attività di sensibilizzazione anti-littering ed il coinvolgimento delle scuole primarie della città. Mercoledì, alle 17, sarà presentato il libro “L’umanità a un bivio. Il dilemma della sostenibilità a trent’anni da Rio de Janerio” del quale è autore Granfranco Franz.

“I centri commerciali – ha specificato il direttore de ‘Il Castello’, Francesco De Biase - sono da sempre tra i luoghi di aggregazione più frequentati sul territorio e pertanto è fondamentale che si facciano promotori di attività di sensibilizzazione e di best practice legate alla sostenibilità ambientale. Con questo progetto si vuole indagare il tema della circolarità, elemento essenziale nel percorso di transizione ecologica che tutti siamo chiamati ad affrontare”.

“La scuola – ha concluso l’assessore all’Istruzione, Dorota Kusiak - ha un ruolo fondamentale nella formazione ed educazione dei ragazzi e per questo è il contesto ideale in cui realizzare iniziative di sensibilizzazione sul tema dell'inquinamento e sull'importanza della tutela dell'ambiente. É fondamentale coinvolgere i giovanissimi in momenti di riflessione sull'argomento e favorire una maggior consapevolezza che si traduce in atteggiamenti responsabili da mettere in pratica nel quotidiano”.

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