Esercito, l'attacco del Pd sul tema sicurezza: "La situazione è peggiorata"
Il segretario Talmelli commenta il ritorno in città dei militari (a partire da settembre)
O prima non serviva o la situazione è peggiorata. E’ questo, in sintesi, il pensiero del Partito Democratico circa l’Esercito (che tornerà in città con 15 militari a partire da settembre, come annunciato sabato dall’amministrazione). In attesa che riprenda, dunque, l’operazione ‘Strade sicure’, è già iniziato lo scontro politico.
Dopo la stoccata ai Dem da parte di Nicola Lodi – che ha ricordato le celeberrime “percezioni” – questa volta a intervenire è Alessandro Talmelli: “Se l’Esercito torna a Ferrara – commenta il segretario del Pd - è la conferma del fallimento della Giunta Fabbri in materia di sicurezza nella nostra città”.
“Stupisce – incalza - che il sindaco abbia definito questa come “una grande notizia”: ricordo infatti che l’Esercito era stato ritirato proprio dopo la visita dell’allora sottosegretario leghista Molteni, lo stesso che oggi lo invia nuovamente”. Da qui la riflessione che si diceva: “O prima non serviva o, nonostante il grandissimo lavoro delle forze dell’ordine, la situazione è peggiorata”.
In attesa di conoscere nel dettaglio le mansioni che andranno a svolgere i militari, il Partito Democratico affonda il colpo, accusando la Giunta di aver fatto “un buco nell’acqua” e “non aver risolto il problema”. “La sicurezza delle persone insieme al lavoro – chiosa Talmelli - sono i due temi più cari ai nostri concittadini: su questi punti gli indicatori dopo quattro anni leghisti sono peggiorati in maniera incontrovertibile. Sicuramente saremo più sicuri dal punto di vista personale, molto meno dal punto di vista amministrativo”.