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Venerdì, 29 Marzo 2024
Viabilità

Sicurezza stradale, installati i sistemi di controllo del rosso semaforico in tre incroci

Sono previste due tipologie di multe differenti nel caso di proseguimento della marcia o di arresto oltre la linea di stop

Non fermarsi al semaforo può costare caro. In termini di sicurezza, ovviamente, ma anche in relazione al portafoglio. Da lunedì 3 ottobre, infatti, tre diversi impianti della città verranno dotati del sistema di rilevamento automatico delle infrazioni in caso di passaggio con la luce rossa accesa. Nello specifico, si tratta delle due corsie di via Colombarola (all'incrocio con via San Maurelio), della corsia per la svolta a destra e di quella per andare dritto di viale Po (con direzione sud, all'incrocio con corso Porta Po) e, infine, delle due corsie di via Padova (sempre in direzione sud, all'incrocio con via Romito).

Già a partire da lunedì, quindi, chiunque oltrepasserà la linea di arresto nel momento in cui il semaforo è rosso – il sistema è automatico, perciò non si attiva quando la luce è ancora gialla – sarà sanzionato secondo le norme in vigore.

Il passaggio con il rosso per proseguire la marcia comporta una multa di 167 euro, pagabili entro 60 giorni dalla notifica del verbale, che si riducono a 116,90 euro nel caso di pagamento entro cinque giorni dalla medesima notifica. In più, è prevista la decurtazione di 6 punti dalla patente (oltre alla segnalazione in prefettura per la sospensione della patente in caso della commissione della medesima infrazione nel corso di un biennio).

In caso, invece, di arresto irregolare (ovvero oltre la striscia di stop), la sanzione ammonta a 42 euro, sempre pagabili entro 60 giorni dalla notifica del verbale, che si riducono a 29,40 euro in caso di pagamento entro cinque giorni dalla medesima notifica. In questa circostanza, si aggiunge una decurtazione di 2 punti dalla patente.

In entrambi i casi, comunque, si devono aggiungere le spese di notifica e quelle di procedimento. E' bene ricordare, inoltre, che le multe sono aumentate di un terzo nel caso in cui la violazione venga commessa tra le 22 di sera e le 7 del mattino. Per entrambe le infrazioni, è obbligatorio per il proprietario del veicolo (sempre all'interno dei 60 giorni) dichiarare chi era alla guida: in caso contrario, è prevista un'ulteriore sanzione, pari a 291 euro.

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