Sicurezza dei pazienti, le iniziative promosse dalle Aziende sanitarie ferraresi
Gli appuntamenti hanno coinvolto medici di Medicina generale e infermieri di famiglia e di comunità
'Aperincontro della salute in sicurezza' è il nome dell'appuntamento di divulgazione che si è tenuto giovedì pomeriggio al centro sociale Rivana Garden. Un'iniziativa fra gli eventi promossi dalle Aziende sanitarie ferraresi, in collaborazione con i Comitati consultivi misti, in occasione della quinta Giornata mondiale per la sicurezza dei pazienti. La voce storica del medico di Medicina generale, affiancata alla nuova figura dell'Infermiere di famiglia e di comunità, ha permesso di presentare in maniera completa e integrata l'offerta sanitaria garantita sul territorio. A questo proposito, sono stati illustrati servizi ed esperienze pratiche dalla voce del medico di Medicina generale Marcello Cavicchi, della coordinatrice Ifec Federica Bonamici e dell'infermiera di famiglia e di comunità Alice Ferri.
Sono state anche raccontate alcune storie di presa in carico globale, con il coinvolgimento del mondo sociale, a testimonianza dell'importanza di fornire assistenza non solo al paziente ma a tutta la famiglia e, in caso dei più giovani, in accordo con le scuole. L'incontro, a cui ha partecipato anche l'assessora comunale alle Politiche sociali Cristina Coletti che ha offerto il patrocinio, è stato moderato dalla docente Rosa Maria Gaudio, direttrice dell'Unità operativa interaziendale Gestione del rischio clinico, che ha messo in luce il coinvolgimento attivo dei pazienti, dei familiari e dalla comunità nella sicurezza dell'assistenza.
Nella mattinata di venerdì, sono stati allestiti punti informativi in Cittadella San Rocco, all'ospedale di Cento e nelle Case della comunità di Copparo, Bondeno, Portomaggiore-Ostellato in collaborazione con i Comitati consultivi misti dei tre distretti, presieduti da Laura Negrini (Centro Nord), Francesca Ventura (Sud Est), Nevio Finotelli (Ovest) e Lina Pavanelli (Ospfe). Gli operatori sanitari e i volontari presenti nei banchetti sono stati a disposizione per fornire ai cittadini informazioni sulla sicurezza delle cure e distribuire materiale informativo della campagna regionale 'Sicurinsieme - Una sanità più sicura comincia da noi' che promuove piccoli gesti che possono fare la differenza per accedere e usufruire dei servizi sanitari in tutta sicurezza, contribuire a migliorare ulteriormente le cure e, soprattutto, ridurre i rischi. Fra le raccomandazioni principali, portare con sé la propria documentazione sanitaria quando si va dal medico, comunicare agli operatori le medicine che si stanno assumendo, seguire precise norme igieniche quando si va a far visita a un paziente in ospedale, evitare 'passi falsi' per evitare il rischio di cadute, oggetto di un video educational che verrà pubblicato sui canali social delle Aziende sanitarie ferraresi.
Il contributo dei familiari e dei caregiver per la prevenzione delle cadute e della contenzione in ospedale è stato un tema affrontato anche nel corso della riunione plenaria con i Comitati consultivi misti, che si è svolta mercoledì pomeriggio nell'Aula 6 del Polo didattico di Cona, alla presenza della direttrice Rosa Maria Gaudio e dei suoi collaboratori responsabili per la Sicurezza delle cure Ospfe e Ausl, Michele Chiarini ed Enrico Mazzoli. Per l'occasione, nelle serate del 13, 14 e 15 settembre, la fontana di piazza della Repubblica si è illuminata di arancione, il colore scelto per la Giornata mondiale per la sicurezza dei pazienti, istituita dall'Oms in concomitanza con la Giornata nazionale per la sicurezza delle cure e della persona assistita che si celebra il 17 settembre di ogni anno.