Scritte e simboli 'no vax' su uno scuolabus, l'ira del sindaco: "Atto inaccettabile"
Imbrattato un mezzo di trasporto con una frase rivolta direttamente all'autista
Ancora scritte ‘no vax’. Ancora un attimo di vandalismo, dopo quelli nelle scuole, alla motorizzazione e nelle sedi delle sigle sindacali. Questa volta, ad essere bersagliato è stato uno scuolabus. Il mezzo, in quel momento a Massafiscaglia (ma in servizio poi nel territorio di Copparo) è stato imbrattato con alcune scritte e simboli rossi.
In particolare, sulla fiancata destra del mezzo si legge la frase “Autista vaxato strage in agguato”, con la doppia ‘V’ cerchiata e la dicitura ‘Vivi’. Stesso simbolo presente anche sul retro dello stesso scuolabus: “E’ assolutamente inaccettabile – commenta il sindaco di Copparo, Fabrizio Pagnoni. Queste farneticazioni tradotte in atti vandalici, in minacce vere e proprie non possono essere consentite”.
“La condanna è totale – prosegue il primo cittadino -. Tanto più perché questi deliri vengono a contatto con i nostri bambini e ragazzi e con i loro luoghi di formazione, anche rispetto a quei valori democratici con ciò questi gesti insensati contrastano assolutamente. Questa azione offende tutta la comunità e non intendiamo sottovalutarla in alcun modo”.