Sciopero delle Aziende sanitarie, garantite le urgenze e l'assistenza ordinaria per pazienti ricoverati
I dipendenti incrociano le braccia: le attività programmabili potranno subire alcune riduzioni
Una nota congiunta proveniente dalla direzione generale dell'Azienda Ospedaliera universitaria e dell'Ausl ha comunicato che per l'intera giornata di lunedì 1 maggio è stato proclamato dall'Associazione sindacale Usi Cit, lo sciopero generale nazionale di tutti i settori pubblici e privati.
Saranno comunque garantiti i servizi di assistenza sanitaria d'urgenza, e ordinaria soltanto rispetto ai pazienti ricoverati. Pertanto verranno garantiti l'attività chirurgica solo d'urgenza, le prestazioni di terapia intensiva, i servizi di trasporto del 118, le unità coronariche, il Pronto soccorso e tutto ciò che è legato alle urgenze. Tutta l'attività programmata, comprendente attività specialista ambulatoriale prenotata tramite il Cup o dai reparti, non è garantita ma è strettamente in correlazione all'adesione allo sciopero.
Come prevedono le norme vigenti saranno garantiti i servizi minimi essenziali e, in particolare, le urgenze, mentre le attività programmabili potranno subire riduzioni conseguenti all'adesione allo sciopero. Le Aziende sanitarie si sono scusate per i disservizi che potrebbero crearsi.