Ruba un furgone e fugge, poi prosegue a piedi tra le case: spettacolare inseguimento in città
Un uomo ha cercato di seminare i carabinieri, arrivando fino in Veneto, ma è stato catturato
Il furto di un furgone, poi la fuga rocambolesca prima per le vie della città e poi oltre il confine regionale, in Veneto, a piedi, prima dell’arresto. Protagonista di una mattinata degna di un film d’azione hollywoodiano un 30enne veronese (senza fissa dimora), finito in manette grazie alla caparbietà dei carabinieri. Ma riavvolgiamo il nastro degli eventi.
Lunedì, sono le 11 della mattina, e un fattorino lascia il proprio furgone (di una ditta di logistica) incustodito per alcuni secondi lungo viale Cavour. Il 30enne se ne accorge, sale a bordo, mette in moto e fugge. Subito si attivano i militari dell’Arma, alla ricerca del ladro: per farlo, si posizionano nei punti nevralgici della città. Passano pochi minuti e in via Venezia gli uomini delle forze dell’ordine notano il furgone. Ha così inizio l’inseguimento.
Il guidatore, però, accelera e mette zizzania tra gli altri automobilisti in transito. In prossimità del ponte sul Po, poco prima di Santa Maria Maddalena, inizia addirittura a superare alcune macchine, incurante del pericolo. Ma il tentativo di seminare i carabinieri non riesce. Il fuggitivo, entrato in paese, prosegue la folle corsa, prima di cambiare strategia.
Giunto in via Piave, infatti, ferma il furgone, scende e inizia a scappare a piedi in mezzo alle case. I militari, alle sue calcagna, fanno lo stesso, riuscendo finalmente a raggiungerlo ed a bloccarlo. Quindi, lo ammanettano, mentre il furgoncino viene recuperato e restituito al legittimo proprietario.
Martedì pomeriggio, così, il giovane compare davanti al giudice di Rovigo che ne convalida l’arresto, con l’accusa di furto, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale e con l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria di Castelmassa (sempre in provincia di Rovigo). Inoltre, gli atti sono stati trasmessi alla Procura di Ferrara per la violazione del foglio di via dal capoluogo estense e guida con patente revocata.