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Maltempo, 130 interventi della polizia locale in 40 ore. Ma rimane l'allerta per criticità idraulica e temporali

Le somme sono state tirate in una riunione con il Comune, Hera e il Consorzio di Bonifica

Circa 130 interventi sul campo. E’ questo il resoconto dell’attività della polizia locale, impegnata su tutto il territorio per fronteggiare l’emergenza legata al maltempo. A fare il punto della situazione - ancora delicata - è stato lo stesso comandante del Corpo, Claudio Rimondi, nel corso di una riunione tenuta con il Comune, il Consorzio di Bonifica, Hera e la Protezione Civile.

Allerta arancione per criticità idraulica e gialla per temporali che prosegue per tutta la giornata di sabato. Ma, intanto, una prima linea su quanto fatto è stata tirata: dalle 13 di mercoledì fino alle 8 di venerdì, infatti, la centrale operativa della polizia locale ha risposto a 201 chiamate, 127 sono stati invece gli interventi sul territorio che hanno richiesto la presenza degli agenti del corpo. Le chiamate specifiche sulla viabilità sono state 15 per problemi legati ad allagamento, 32 per segnalazioni dovute alle buche sul manto stradale. A queste si aggiungono una cinquantina di chiamate giunte ad Hera.

La riunione dei tecnici

Una delle situazioni di maggiore pericolo si è evidenziata in via Lavezzola, in cui è franato un tratto di argine stradale, prontamente delimitato e su cui da stamattina gli operai sono al lavoro. Il ripristino completo avverrà entro la giornata di mercoledì. Nel frattempo “gli operatori del Comune hanno steso in due giorni 5 tonnellate di bitume sulle strade territoriali” hanno specificato i dirigenti comunali, Antonio Parenti e Olga Mantovani. 

“Sono giornate complicate - ha detto il vicesindaco Nicola Lodi - che vanno viste nell’ottica della straordinarietà. Lo sforzo è stato massimo da parte di tutti gli enti coinvolti, con i quali rimaniamo in costante contatto anche in vista delle precipitazioni previste nelle prossime ore. Gli uffici comunali della Protezione Civile hanno evaso ed analizzato tutte le chiamate giunte dai cittadini, ora continuiamo a monitorare la situazione e a rimanere pronti per fronteggiare un’eventuale altra emergenza”. 

“L’eccezionalità della portata delle precipitazioni è rappresentata dal tempo di ritorno che è stato fissato dagli operatori del Consorzio di Bonifica in 40 anni - ha puntualizzato il direttore generale del Consorzio di Bonifica, Mauro Monti -. Nel perimetro comunale, la parte più colpita è stata la zona ad ovest con il pluviometro Pontisette che ha segnato quota 112mm di acqua caduta in poche ore”.

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