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Ipotesi ridimensionamento del Pronto soccorso dell'ospedale, martedì un presidio cittadino

Il sindaco di Cento esprime una posizione contraria all'eventualità della rimodulazione del servizio

Continua l'attenzione della politica in relazione all'ipotesi di un ridimensionamento del pronto soccorso dell'ospedale di Cento. Nei giorni scorsi, Lega, Fratelli d'Italia, Forza Italia e la lista civica 'Avanti Cento!' hanno promosso una raccolta di firme per manifestare il proprio dissenso all'eventualità di una chiusura del servizio. Iniziativa che, a detta degli organizzatori, ha raccolto oltre 600 adesioni.

A esprimersi sulla vicenda è anche il sindaco del Comune di Cento Edoardo Accorsi che, nel corso di una conferenza davanti al pronto soccorso, ha lanciato un'iniziativa. Ribadendo la propria intenzione di evitare toni accesi e strumentalizzazioni, il primo cittadino ha sottolineato il messaggio che di fronte all'ipotesi della riforma del sistema di emergenza-urgenza il pronto soccorso rimanga senza modifiche.  "Ho lanciato per martedì 11 aprile alle ore 19.00 un presidio cittadino, aperto a tutti, nella zona ospedale, per rendere ancora più chiara la posizione contraria della nostra città a una eventuale rimodulazione del pronto soccorso, nell'ambito di un più complessivo progetto di riforma dell'intero sistema emergenza urgenza regionale", l'annuncio affidato anche a un post su Facebook. 

Nel frattempo, prosegue la petizione da parte del centrodestra. 'Salviamo l'ospedale di Cento e il suo Pronto soccorso' è lo slogan adottato da Fratelli d'Italia Ferrara, che ha ricordato su Facebook che "in questi giorni è in corso una massiccia raccolta firme a tutela dell'ospedale Santissima Annunziata di Cento. Dobbiamo evitare che il nostro territorio venga impoverito ulteriormente da una politica regionale di sinistra che cerca di depotenziare i nostri ospedali. Tutto l'Alto ferrarese si ritroverebbe senza un pronto soccorso, andando di conseguenza a gravare sulle strutture vicine come l'ospedale di Cona già in grande difficoltà visto il gran numero di accessi. Aiutateci con la raccolta firme, ci troverete in Corso Guercino 51/a, tutti i martedì e venerdì dalle ore 18 alle ore 20. Ci troverete anche nella sede di Ferrara in Via Cassoli, 50 a partire da martedi 11 aprile".

Il consigliere regionale della Lega Fabio Bergamini, giovedì in corso Guercino per una raccolta firme con uno stand allestito nel contesto del mercato cittadino, ha affermato di essere "in costante contatto con il presidente della Conferenza territoriale sociale e sanitaria Alan Fabbri, che si è dichiarato disponibile a sostenere una eventuale mozione presentata dal sindaco di Cento e dai sindaci dell'Alto ferrarese per la difesa di questo fondamentale presidio territoriale, a rischio per i tagli della Regione a guida Pd". L'esponente del Carroccio ha aggiunto che "il sindaco Accorsi deve superare il corto circuito che ha all'interno del suo partito. Scelga da che parte stare: o col suo Pd, che in Regione taglia i servizi ai centesi,  e non solo, o con il territorio, che chiede il mantenimento e il potenziamento dei presidi per la salute e l'emergenza".

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