Reddito di cittadinanza, Proto (Pd): "Governo abbandona le famiglie bisognose"
Il Dem ha manifestato preoccupazione per l'eliminazione della misura di sostegno
La Segreteria comunale del Partito Democratico di Ferrara ha manifestato tutta preoccupazione per gli effetti della recente eliminazione del reddito di cittadinanza sul territorio comunale. "Anche a Ferrara, dove sono 536 i nuclei familiari che fruiscono della misura di sostegno economico a fronte di una insufficiente situazione economico familiare - ha sottolineato Matteo Proto, della Segreteria comunale Pd - sono arrivati infatti i primi sms (o mail) che comunicano la sospensione del sussidio. Così il governo abbandona, in primis, le famiglie più bisognose perché la misura proposta per sostituire, almeno in parte, il reddito di cittadinanza, è ancora una mera dichiarazione d’intenti ed è ben lungi dal poter essere realizzata".
L'esponente Dem ha evidenziato che "il Governo, in questo modo, abbandona anche i Comuni sui quali, per il tramite dei servizi sociali, si scarica il problema delle famiglie in difficoltà e a Ferrara", commentando che "il Comune non appare minimamente pronto posto che, nonostante il termine fosse noto, nulla è stato fatto per affrontare l'imminente problematica", in un contesto "testimoniato da un investimento a bilancio in favore di Asp che è rimasto pari a quello del 2018-2019, pur a fronte di cambiamenti sociali, economici e sanitari sempre più evidenti".
Proto ha concluso che "molti sindaci, unitamente ad Anci, si sono già fatti sentire mentre a Ferrara, come spesso accade in relazione a tematiche veramente importanti e di immediata ricaduta sulle persone, tutto tace. Chiediamo, dunque, al sindaco Fabbri di attivarsi tanto per sollecitare presso il Governo la pronta predisposizione di misure di supporto alle famiglie in stato di necessità quanto, e soprattutto, di fornire ai servizi sociali ferraresi il supporto necessario a far fronte alle necessità dei cittadini".