Sedie, bottiglie e una rete da pesca a strascico: "La zona di via Gramicia è più inquinata del previsto"
I volontari di Difesa ambientale estense, nel fine settimana, hanno ripulito il canale cittadino
Un altro fine settimana di raccolta di rifiuti. I volontari dell’associazione ‘Difesa ambientale estense’, domenica hanno infatti ripulito la zona di via Gramicia e del canale cittadino. Una porzione di territorio che, a detta degli stessi volontari, “si è presentata molto grave, peggio del previsto”.
Durante la giornata, infatti, nel fossato a pochi passi dal corso d’acqua sono state raccolte centinaia di bottiglie di birra, presumibilmente lanciate dalle auto in corsa. Inoltre, le zone adibite alla pesca sono state usate in più occasioni come vere e proprie discariche, mentre gli alberi sono stati utilizzati come nascondiglio di reti a strascico (di ipotetici bracconieri).
E ancora. I volontari hanno trovato sedie, cestini di biciclette e sacchi pieni di gomma piuma, come anche lattine, confezioni di snack, pezzi di lamiera e vari sacchetti. In tutto, il lavoro è durato circa due ore e mezza, con un ‘bottino’ finale quantificabile in 5 sacchi di materiale indifferenziato, 2 sacchi di vetro e lattine, una rete a strascico, due sedie e oggetti vari (tutto è stato segnalato ad Hera per il ritiro).
