Sindacato polizia, presidio di protesta: "Siamo senza risorse e senza organici"
La Silp Cgil ha organizzato una manifestazione sotto gli uffici della prefettura
“Siamo senza risorse e senza organici, per il governo i nostri sacrifici valgono 24 euro lordi al mese, meno di mezzo caffè al giorno”. E’ il grido di dolore del mondo della polizia, che mercoledì - dalle 9.30 alle 11.30 - si ritroverà sotto agli uffici della prefettura di Ferrara per un presidio di protesta organizzato dal sindacato Cgil.
“Denunciamo il dramma di un comparto sicurezza sempre più abbandonato a se stesso – incalza Massimiliano Caputo Rosa, Silp Cgil -: nessuna assunzione straordinaria di personale per compensare i pensionamenti, come dimostra la drammatica carenza di poliziotti della nostra Questura, stipendi fermi al 2021”.
L’obiettivo è quello, tramite appunto la prefettura, di mandare un messaggio al governo. “C’è anche il contratto scaduto e gli straordinari non pagati, il tema delle pensioni e della previdenza complementare e dedicata che viene ignorato – incalza il sindacalista -, la questione dell'organizzazione del lavoro e del benessere psicofisico che sono completamente ignorate da chi ha responsabilità politiche e di governo”.
“L'unica elemosina regalata ai poliziotti proprio da questo mese di luglio - conclude Caputo Rosa - è un emolumento accessorio una tantum per il solo 2023, che dovrebbe compensare il mancato contratto. Parliamo di 24 euro lordi mensili per un agente”. Stando a quanto dichiara Silp Cgil, quella di mercoledì rappresenta la prima tappa di un lungo percorso di mobilitazione.