Scoppia una rissa in un bar, il cliente prende a calci e pugni anche i poliziotti intervenuti: arrestato

Una rissa in un bar e le manette. E’ finita con un arresto una zuffa in un locale pubblico della zona Gad tra un cliente e il gestore dello stesso esercizio.

I due soggetti, lunedì, hanno iniziato a litigare violentemente. Sul posto, così, sono giunti gli agenti della polizia per placare la rissa. Al momento di chiedere i documenti dell’avventore, però, questo si è rifiutato di fornire le proprie generalità e si è scagliato contro gli stessi poliziotti.

Il soggetto, nonostante i ripetuti tentativi di sferrare calci e pugni – in alcuni di essi ha colpito al volto e alle gambe i due agenti –, è stato bloccato e immobilizzato. Gli stessi uomini delle forze dell’ordine l’hanno poi portato in questura dove è stato identificato: si tratta di un cittadino straniero, regolare in Italia, già noto alle forze dell’ordine.

Per lui, come detto, sono quindi scattate le manette con l’accusa di violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Per questo, è stato sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa della decisione del giudice. Inoltre, sempre nei suoi confronti è stato avviato il procedimento per il divieto di accesso ai luoghi pubblici.

Parallelamente, proseguono le indagini della polizia circa quanto accaduto la notte di Halloween in un locale della Galleria Matteotti (circostanza nella quale la gestrice di un bar ha denunciato di esser stata minacciata con un’arma).

Il minore autore del gesto è stato identificato: sono comunque in corso gli accertamenti per comprendere l’esatta dinamica del fatto. Al termine delle indagini, dalla questura fanno sapere che sarà avviato il anche per il giovane procedimento per il divieto di accesso ai luoghi pubblici.