'Piano Freddo', affidamento (quasi) raddoppiato: "Invitiamo gli operatori"
Il termine per iscriversi al procedimento è fissato per le 9 di giovedì 6 luglio
Un affidamento quasi raddoppiato, che passa da 20mila a 35mila euro, per massimizzare le risposte del ‘Piano Freddo’. È questa la strategia dell'assessorato alle Politiche sociali, che ha avviato una indagine di mercato al fine di individuare gli operatori da invitare alla procedura negoziata relativa alla gestione dell'attività di accoglienza con il ‘Piano Freddo’ nel periodo 1 novembre 2023-31 maggio 2024.
Gli operatori economici interessati hanno ancora 5 giorni di tempo per iscriversi al procedimento; il termine ultimo è infatti fissato per le ore 9 di giovedì 6. L'avviso è finalizzato esclusivamente ad acquisire le manifestazioni di interesse da parte degli operatori economici operanti sul mercato e la disponibilità ad essere invitati a presentare l'offerta.
Rispetto agli affidamenti precedenti non solo è aumentato l'importo del potenziale affidamento. In questa nuova procedura, infatti, le manutenzioni e le utenze sono a carico di Asp, e i mesi di affidamento sono sette mentre nella precedente era prevista la possibilità di rinnovo contrattuale per pari periodo per l'anno successivo e una proroga tecnica di sei mesi.
“L'intento di questo passaggio - spiega l'assessore alle Politiche sociali, Cristina Coletti - è ampliare le azioni di contrasto alle marginalità più estreme, in un periodo, quello invernale, dove si acuiscono ulteriormente le difficoltà delle persone più indigenti che non hanno un riparo. L'affidamento quasi raddoppiato fa seguito alla realizzazione dei progetti PrIns e Inside II, che hanno consentito di istituire uno sportello di presa in carico, presso Asp, per le persone che chiedono di entrare nel Piano Freddo”.