Ospedale del Delta, una quarantina di scatti per l'umanizzazione del percorso di cura
L'iniziativa, che ha coinvolto una serie di associazioni, si è svolta nel reparto di Ortopedia
Quaranta scatti fotografici dedicati alle suggestioni del Delta del Po sono diventate, nei giorni scorsi, parte integrante dell'arredamento del reparto di Ortopedia dell'ospedale di Lagosanto. Nell'area antistante al Fast track del reparto diretto dall'ortopedico Michele Mieti si è tenuto il taglio del nastro, nella scorsa settimana, dell'allestimento delle fotografie in parte donate dal Lions Club di Codigoro, rappresentato dal neo presidente Marco Mastellari, in parte dall'associazione culturale Caput Gauri di Codigoro con Roberto Cavalieri e dal Gruppo Fotoamatori di Codigoro rappresentato da Silvano Fabbri.
Le fotografie, ingrandite e collocate per lo più lungo il corridoio degli studi medici e degli ambulatori adiacenti alle piastre chirurgiche, 'cristallizzano' alcuni scorci della natura che caratterizza il Delta del Po "e sono un raggio di sole" per chi deve frequentare il reparto del Delta. Prima dell'inaugurazione si è tenuta una breve presentazione. A fare gli onori di casa è stata la direttrice del Distretto Sud Est Rita Maricchio, che ha sottolineato come iniziative di questo tipo "sono il risultato finale di un percorso che rappresenta una delle mission del distretto sanitario: l'integrazione ospedale-territorio".
La direttrice ha aggiunto che "questa mostra permanente porta le immagini suggestive del territorio locale all'interno di un luogo di cura dando la percezione alle persone di poter essere 'a casa'". Parole sostenute dal direttore dell'Unità operativa della Direzione medica di presidio Roberto Bentivegna che, oltre a ringraziare tutti gli attori coinvolti nell'iniziativa, ha sottolineato che l'allestimento "è la dimostrazione che le associazioni di volontariato del territorio fanno grandi cose come portare alle persone un po' di sollievo nei momenti più duri".
Presente, anche il responsabile della Direzione medica del Delta Claudio Balboni. "Tutto nasce – ha raccontato con emozione il direttore del reparto di Ortopedia Michele Mieti – per un'operazione al ginocchio. Poi si è arrivati a questa iniziativa che sicuramente renderà migliore il luogo per chi deve essere curato, ma anche per chi ci lavora". L'allestimento delle fotografie è stato reso possibile grazie anche "all’impegno del personale che opera con dedizione in questo ospedale e che è attento all'umanizzazione delle cure e dell'assistenza", ha aggiunto la dirigente della Direzione infermieristica e tecnica di Ausl
Federica Borghesi. Fra gli interventi, anche quello della sindaca di Codigoro, Comune dove hanno sede le associazioni coinvolte nell'iniziativa, Alice Sabina Zanardi che ha dichiarato: "L'allestimento porterà luce e darà colore, come fu fatto un anno fa per un altro reparto di questo ospedale: credo che portare sollievo e magia sia un regalo prezioso per i malati".
I rappresentanti delle associazioni presenti hanno evidenziato che "le immagini sono di grande effetto e sono state realizzate da appassionati della fotografia che, quando scattano, hanno la giusta sensibilità per immortalare figure e colori che abbiamo pensato possano rendere più gradevole l'attesa per chi deve essere visitato dagli ortopedici, dai pazienti che provengono direttamente dal Pronto soccorso o dalle altre persone che devono sottoporsi a visite all'ospedale di Lagosanto". Durante la presentazione un ringraziamento è andato anche all'Associazione nazionale carabinieri di Lagosanto, rappresentata dal luogotenente Vincenzo Orsini, assieme all'esperto botanico Remo Finessi. Il loro impegno di volontari ha permesso di posare, nelle fioriere che si trovano all'ingresso della struttura piante di 'fico degli ottentotti'. "Un tipo di pianta resistenti al caldo e alla siccità che però in primavera, fiorendo, darà molto colore a chi entra in ospedale", hanno spiegato i volontari.