In seguito ad alcune iniziative e notizie circolate nell'ultimo periodo, l'Azienda Usl rimarca ancora una volta che non è previsto alcun depotenziamento del Pronto soccorso di Cento. "Al contrario, proprio a Cento, a supporto del Pronto Soccorso, sono stati attivati già da fine 2022, il See and Treat e il Fast Track, modalità di presa in carico dei pazienti finalizzate a velocizzare la trattazione di quelli con patologie specifiche o a bassa complessità - dichiara l'Ausl - Servizi dei quali hanno già usufruito 1.034 pazienti, 239 dei quali solo nei mesi di luglio e agosto. Vale a dire, per gli ultimi due mesi, 40 pazienti al giorno che hanno espresso ottimi apprezzamenti sui servizi".

Per quanto riguarda il reparto di Urologia l’azienda sanitaria "sta cercando di sopperire all’assenza di alcuni professionisti che si sono dimessi attraverso l’indizione di bandi e altre modalità di reclutamento. Tali sforzi, che continueranno, hanno consentito di individuare due professionisti che a breve prenderanno servizio per tornare ad ampliare il servizio, che comunque viene garantito attraverso la turnistica degli urologi presenti in azienda".

Allo stesso modo, sarebbe proprio "l’impossibilità a reperire personale che ha portato alla sospensione dell’attività del Punto nascita - precisa l'Ausl - in tale situazione, il trasferimento delle pazienti in stato di gravidanza che accedono al Pronto soccorso verso l’Ospedale di Cona è mirato a garantire il miglior e più sicuro trattamento possibile. Tali trasferimenti sono regolati da specifica procedura aziendale realizzata dai professionisti aziendali".