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Lavori / Copparo

Omologazione della pista di atletica leggera, il collaudatore incaricato dalla Fidal ha già eseguito le verifiche

Sono state esaminate la struttura, la nuova attrezzatura acquistata e quella già presente, prescritta dalle norme tecniche

Sono state eseguite qualche giorno fa dal collaudatore incaricato dalla Fidal le verifiche propedeutiche all'omologazione della pista di atletica dello stadio 'Decimo Preziosa' di Copparo. Sono state esaminate la struttura, la nuova attrezzatura acquistata e quella già presente, prescritta dalle norme tecniche. Si è attualmente in attesa della conclusione delle operazioni di perfezionamento del verbale, che si è deciso di integrare con maggiori informazioni, pur non vincolanti ai fini del collaudo, a completamento dell'anagrafica della pista, come le indicazioni relative all'illuminazione, ai posti e ai parcheggi.

Il primo lotto dei lavori di manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico dell'impianto sportivo per la pratica dell'atletica leggera dello stadio comunale ha contemplato il rifacimento completo del manto sportivo sintetico, più interventi di retopping, conformi alle prescrizioni Fidal; il tracciamento di corsie, partenze e arrivi mediante vernici poliuretaniche, pure conformi alle prescrizioni federali; la fornitura e la posa in opera di targhette segnaletiche in alluminio. Quindi sono state eseguite opere puntuali ed esterne all'anello: il miglioramento dei sistemi di sicurezza e di accessibilità da parte di spettatori e atleti diversamente abili mediante la realizzazione di un percorso di accesso e di una piazzola per gli spettatori adiacente alla tribuna, di una rampa di accesso alla pista di atletica e di un collegamento tra gli spogliatoi e la pista.

Il secondo lotto ha visto la riqualificazione dell'impianto di produzione dell'acqua calda per l'inserimento di un impianto solare-termico a servizio degli spogliatoi, la manutenzione e l'efficientamento energetico dell'impianto di illuminazione della pista di atletica-stadio, che ha comportato l'inattesa completa sostituzione delle torri faro, rivelatesi inadeguate al momento della verifica preliminare di stabilità richiesta dalla fase preparatoria dei lavori.

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