Caso biglietteria Butterfly, Nanni attacca Fornasini: "In Consiglio non ha risposto"
L'esponente del Partito Democratico sostiene ci sia un "problema di trasparenza"
“Insoddisfacenti e vaghe”. Commenta così, Davide Nanni, le risposte fornite dall’assessore Matteo Fornasini in Consiglio comunale circa la richiesta di chiarimenti in merito alla concessione degli spazi di piazza Municipale all’associazione Butterfly.
“Il Regolamento per la concessione di immobili comunali a terzi – evidenzia l’esponente del Pd - parla chiaro: l’uso gratuito può essere dato solo ad associazioni che intendano svolgere attività o iniziative non a scopo di lucro e per un periodo non superiore ai 30 giorni in caso di richieste temporanee. Nel caso dell’associazione in questione la richiesta di occupazione va dal 10 maggio al 30 luglio, mentre l’attività di biglietteria è chiaramente a scopo di lucro. E su questo punto Fornasini è stato silente”.
Ma c’è dell’altro. “Quando l’assessore afferma che Butterfly è un’associazione senza fine di lucro – incalza Nanni - dimentica che il Regolamento esplicita che l’uso gratuito di immobili comunali può essere dato ad associazioni che, nel loro statuto, prevedono anche il divieto di distribuire in modo indiretto utili o avanzi di gestione, la democraticità della struttura, l’obbligo di redazione del bilancio. Una situazione non verificabile dato che l’associazione Butterfly fin dalle sue origini, nel 2019, non ha mai reso conto pubblicamente delle proprie attività sociali”.
Da qui, dunque, l’attacco finale. “Noi crediamo – chiosa il Dem - che ci sia un problema di trasparenza da chiarire: gli eventi che animano la città nei mesi estivi sono un volano importante per l’economia locale, devono però essere gestiti nel rispetto della città e di chi vi abita. Chi li organizza, beneficiando di copiosi contributi pubblici, ha il dovere di dimostrare come questi vengono spesi”.