Manifattura Berluti compie 10 anni. La celebre realtà del lusso con stabilimento a Gaibanella è presente sul territorio dall'estate del 2013, momento in cui venne posata la prima pietra dell’avveniristico edificio che si richiama architettonicamente alla forma di un esclusivo packaging per scarpe.

I numeri

Per l'occasione, giovedì mattina, il sindaco di Ferrara Alan Fabbri ha incontrato il direttore industriale Sébastien Vigneron, tutto il comitato di direzione e le maestranze. La manifattura, nella sua sede estense, ha attualmente superato i 400 dipendenti (da 15 Paesi, oltre 200 domiciliate in città) e conta oltre 70 negozi nel mondo.

La struttura

La manifattura - in una struttura concepita con concetti estetici ed alta efficienza energetica - si sviluppa su una superficie di 8mila metri quadrati coperti e un'area esterna di circa 20mila metri quadrati. Qui si producono calzature e pelletteria per tutto il mondo, in diretta connessione con Parigi.

La storia

Berluti prende il nome da Alessandro Berluti, artigiano marchigiano che nel 1895 ha dato avvio a questa storia. Una sua scarpa, modello diventato iconico appunto chiamato 'Alessandro', continua ad essere prodotta e commercializzata. Oggi il brand è parte del gruppo Lvmh, fondato nel 1987, con quasi 200mila dipendenti nel mondo, di cui quasi 12 mila in Italia, e oltre 75 maison del lusso (che comprende anche cantine, alta orologeria, testate, hotel di fascia alta).

Il sindaco Fabbri

“Questo – ha specificato il primo cittadino – è l’esempio di un'eccellenza locale in continua crescita che ha conquistato il mondo nel settore del lusso. Ci tengo a rimarcare il valore economico e sociale di questa prestigiosa realtà, che crea un imponente indotto, impiega centinaia di persone domiciliate sul territorio, è fortemente ancorata all’eccellenza delle materie prime italiane e sviluppa continui investimenti”.