Nel tardo pomeriggio di venerdì, i carabinieri della Stazione di Argenta, su ordine dell'Ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica di Bologna, hanno arrestato e trasferito nel carcere di Ferrara un cittadino italiano di 47 anni, condannato, con sentenza passata in giudicato, a 5 anni e un mese di reclusione per lesioni e maltrattamenti in ambito familiare. 

I fatti contestati risalgono al periodo compreso tra il 2005 e il 2017. Un lungo arco di tempo nel quale l'uomo, all'epoca residente nel Bolognese, si è reso responsabile di maltrattamenti nei confronti della compagna convivente, dalle minacce alle violenze fisiche. Trascorsi tutti i gradi di giudizio, la condanna è divenuta esecutiva e l'uomo dovrà scontare la pena in carcere. Pertanto, dopo l'arresto da parte dei Carabinieri di Argenta, l'uomo è stato trasferito al carcere 'Satta' di Ferrara. 

A questo proposito, da parte dell'Arma dei carabinieri è rinnovato l'invito a tutte le vittime di violenza a rivolgersi con fiducia alle Stazioni presenti sul territorio per denunciare i fatti subiti. Fatti che, sempre più spesso come purtroppo dimostra la vicenda, si protraggono per lunghi periodi, rendendo l'esistenza delle vittime un autentico inferno. L'azione dei carabinieri non si limita al contrasto e agli aspetti penali conseguenti alla denuncia, ma riguarda anche l'immediata attivazione della complessa rete istituzionale che prevede concreti interventi di assistenza, morale, fisica, psicologica fino anche al collocamento della vittima in una struttura protetta.