rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Maltempo / Argenta

Maltempo, Aziende sanitarie ferraresi in campo con un punto di valutazione assistenziale

Le operazioni sono coordinate dall'Unità di crisi interaziendale creata nei giorni scorsi

Anche le Aziende sanitarie ferraresi si sono attivate, in collaborazione con le altre istituzioni, per fornire assistenza sanitaria e sostegno sociale ai residenti dell'area di Argenta e alle persone sfollate in arrivo dal Ravennate, sempre nell'Argentano. Le operazioni sono coordinate dall'Unità di crisi interaziendale voluta dalla direttrice generale Monica Calamai, e creata già nei giorni scorsi dai direttori sanitari dell'Azienda ospedaliera universitaria Giuliana Fabbri e dell'Ausl Emanuele Ciotti.

Operazioni che sono coordinate dalla direttrice di Distretto Rita Maricchio, con il direttore dei Presidi Roberto Bentivegna e la direttrice della Direzione infermieristica e tecnica Marika Colombi, in collaborazione con il direttore delle Attività socio sanitarie Franco Romagnoni, la direzione tecnica farmaceutica rappresentata da Anna Marra, il 118 da Maurizio Giacomelli e Marco Orioli, e il disaster manager aziendale Maicol Zanellati. Già nel pomeriggio di giovedì, gli Infermieri di famiglia e di comunità di Santa Maria Codifiume e di Portomaggiore sono stati attivati e sono intervenuti al primo centro di raccolta per verificare la situazione dei primi arrivati. 

Da allora, l'assistenza è stata sempre implementata creando un punto di valutazione sanitaria e assistenziale, al momento dell'arrivo, per gli sfollati di altri territori portatori di patologie o fragilità, in modo da valutare la sistemazione e la presa in carico migliore per rispondere ai bisogni sanitari, assistenziali, farmaceutici e sociali. Le persone che avevano necessità di una situazione alberghiera protetta, principalmente malate, fragili, anziane, sono state dirottate a strutture principalmente Osco e ad altre strutture sanitarie.

Attivati anche il dipartimento di Sanità pubblica, con la dottoressa Clelia De Sisti, e l'Unità operativa Psicologia, con la dottoressa Rachele Nanni, per dare un sostegno il più possibile completo alle persone in difficoltà. In particolare, sull'aspetto psicologico è stato effettuato un monitoraggio dei bisogni psicologici nei centri sfollati, garantendo una presenza quotidiana per fasce orarie. Il dipartimento di Cure primarie, con la dottoressa Carlotta Serenelli, ha potenziato il servizio notturno della Guardia medica in modo che, in caso di bisogno, i professionisti potessero intervenire anche recandosi nei centri di accoglienza, ed è stato creato un nucleo di geriatri per dare assistenza sul posto. Procede, inoltre, la collaborazione con i medici di Medicina generale e i pediatri del territorio, per eventuali bisogni.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Maltempo, Aziende sanitarie ferraresi in campo con un punto di valutazione assistenziale

FerraraToday è in caricamento