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Mercoledì, 6 Dicembre 2023
Salute

Gioco d'azzardo, oltre 150 casi a Ferrara: aiuti dalla Regione per 300mila euro

In provincia è presente un centro di prevenzione e quattro punti di accoglienza

Un centro per la prevenzione che opera dal 2006 per il trattamento e la cura dei disturbi da gioco d'azzardo patologico per tutta la provincia e quattro punti di accoglienza (Cento, Codigoro, Copparo e Portomaggiore) che funzionano per distretto sanitario per il sostegno psicologico individuale, di coppia o per l’ambito familiare.

Sono le attività principali di un progetto molto articolato messe in campo dal Serd (Servizio dipendenze) di Ausl per contrastare il fenomeno del gioco d’azzardo che dal 2006 al 2019 registra 154 casi. Di questi (il 66%) sono in prevalenza uomini con un’età media sui 45 anni, mentre le donne (il 33% dei casi) ha un’età media che è di oltre 60 anni.  

Il piano di Ausl per quanto riguarda il trattamento e la prevenzione della dipendenza da gioco d’azzardo prevede dunque servizi e iniziative, anche originali, che rispondono alla mission del Piano regionale per contrastare il problema della ludopatia che per Ferrara ha messo in campo, in base alla popolazione presente nel 2021, oltre 300mila euro.

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