Litiga con la compagna e mette a soqquadro la casa, poi ferisce un agente
La polizia è intervenuta per sedare il diverbio, ma il soggetto ha dato in escandescenza
Prima la lite con la compagna, poi l’aggressione agli agenti. E’ finito in manette un giovane che la notte tra venerdì e sabato, a Ferrara, ha dato in escandescenza. La vicenda ha avuto inizio nella tarda serata, quando alcuni vicini hanno segnalato alle forze dell’ordine che in un’abitazione limitrofa era in corso un diverbio in famiglia.
All’arrivo sul posto, gli stessi poliziotti hanno potuto constatare che il soggetto in questione aveva messo completamente a soqquadro la cucina e il salone dell’appartamento. Così, gli uomini delle forze dell’ordine hanno cercato di calmare il ragazzo. Lui, però, ha iniziato ad agitarsi sempre più, sino ad arrivare ad aggredire gli stessi agenti.
In un primo momento, infatti, si è limitato a qualche spinta, poi ha iniziato a sferrare calci e pugni, ferendo al volto uno degli operatori intervenuti. Così il soggetto è stato ammanettato e portato in Questura: al termine degli accertamenti del caso è stato posto agli arresti domiciliari presso un parente in attesa del giudizio che l’ha poi visto ricevere una condanna a 8 mesi di reclusione (con pena sospesa).