Intercultura, un incontro per presentare i programmi all'estero per gli adolescenti
L'organizzazione di volontariato fornisce le informazioni per il prossimo anno scolastico
I programmi dell'organizzazione di volontariato Intercultura all'estero per l'anno scolastico 2024-2025 verranno presentati sabato 21 ottobre alle 16, nella Sala della musica di via Boccaleone 19. Un'opportunità per ricevere le informazioni per vincere uno delle centinaia di posti a disposizione in tutto il mondo, e per scoprire l'ampia offerta di borse di studio. Fino al 10 novembre è infatti possibile iscriversi, sul sito web di Intercultura, al concorso dedicato agli adolescenti interessati a vivere e a studiare all'estero, in 60 Paesi di tutto il mondo. L'evento è patrocinato dal Comune attraverso la collaborazione dell'assessorato alla Pubblica istruzione.
Adattabilità, pensiero critico, consapevolezza delle proprie capacità, apertura mentale, comprensione e valorizzazione delle differenze culturali, comunicazione efficace, empatia. E, infine, voler essere protagonisti attivi del cambiamento nella società: questi sono i risultati che nascono dal vivere un periodo scolastico all'estero in età adolescenziale se guidati da un percorso di formazione che precede, accompagna e segue l'esperienza. Lo confermano, attraverso un questionario, gli studenti che lo scorso anno hanno partecipato a un programma all'estero con Intercultura. Tra questi, anche gli studenti di Ferrara. Sono infatti sette i ragazzi partiti con Intercultura dalla nostra zona per un'esperienza scolastica della durata di un anno, sei o tre mesi nei 4 angoli del mondo: Diana dal liceo Morandi, per un anno in Danimarca, Emma e Giulia, dal liceo Dosso Dossi, rispettivamente per un anno in Paraguay e in Colombia, Samuele e Giorgia dal liceo Roiti, rispettivamente per un anno in Brasile e in Irlanda, Chiara Antonella dal liceo Cevolani, per sei mesi in Argentina, ed Elisa dall'istituto Taddia, per sei mesi in Gran Bretagna.
E per la prossima generazione di adolescenti 'esploratori' di se stessi e delle diverse culture del mondo, Intercultura ha aperto, fino al 10 novembre, le iscrizioni per partecipare ai programmi all'estero in 60 Paesi nei 5 continenti e per richiedere una delle oltre 1000 borse di studio messe a disposizione per l'anno scolastico 2024-2025. A questo proposito, all'appuntamento di sabato sarà possibile, per genitori e studenti interessati, incontrare i volontari di Ferrara per avere tutte le informazioni sul concorso. I programmi dall'associazione di volontariato, che dal 1955 opera in Italia e in tutto il mondo attraverso la rete Afs Intercultural Programs, consentono di frequentare una scuola locale e di vivere insieme a una famiglia selezionata. Sono rivolti a studenti iscritti a una scuola superiore del territorio italiano, nati prioritariamente tra il l'1 luglio 2006 e il 31 agosto 2009. Tra le novità si segnala l'apertura dei programmi in due Paesi dell'Est Europa: in Bulgaria (trimestre scolastico) e Lituania (semestre scolastico), e nuovi programmi in destinazioni già presenti, come il trimestre in Corea del Sud, il semestre in Perù e in Svizzera, il trimestre in Nuova Zelanda. Da settembre a novembre, inoltre, si terrà un ciclo di incontri informativi online.
Il progetto educativo dell'Associazione prevede anche oltre 400 adolescenti di tutto il mondo che arriveranno nel nostro Paese a partire dal 10 settembre e nei mesi successivi, accolti da una famiglia e da una scuola locali. La proposta di Intercultura si rivolge infatti non solo agli studenti, ma anche alle famiglie italiane e alle scuole che desiderano vivere un'esperienza di apertura internazionale, pur rimanendo in Italia. A inizio settembre sono arrivati a Ferrara due studenti che sono stati subito accolti dalle loro famiglie ospitanti e inseriti al liceo Carducci: Paula dall'Argentina e Sunny da Hong Kong. In queste settimane i volontari in tutta Italia stanno ricercando e selezionando le interessate altre centinaia di giovani che giungeranno in Italia nei prossimi mesi. Intercultura è un'associazione di volontariato senza scopo di lucro. Iscritta al Runts e riconosciuta con decreto dal Presidente della Repubblica. E' presente in 160 città italiane e in oltre 60 Paesi di tutti i continenti. L'associazione organizza e finanzia attraverso borse di studio programmi di mobilità scolastica internazionale, laboratori per le classi e corsi di formazione per docenti e dirigenti scolastici, che coinvolgono ogni anno migliaia di studenti, famiglie, scuole e volontari di tutto il mondo.