Un sorpasso ai danni della vettura della polizia locale. Per di più, a 160 chilometri all’ora. Poi la fuga. Dopo quello avvenuto venerdì 7 luglio ai danni di uno scooterista (da Ferrara a Comacchio), gli agenti hanno dovuto affrontare un nuovo e pericoloso inseguimento.

Questa volta, il conducente è stato fermato all’altezza di Portomaggiore da una pattuglia impegnata in un servizio di controllo sulla Strada Statale 16. Il tutto, come detto, dopo aver sfrecciato a 160 chilometri orari (con picchi di 180), mettendo a repentaglio la propria vita e quella degli altri utenti della strada.

Le sirene accese, i lampeggianti e i tentativi di farlo fermare da parte degli operatori della polizia locale sono risultati vani, con il conducente che nel frattempo ha continuato a superare chi incontrava sul suo percorso, noncurante dei veicoli che gli venivano incontro nella corsia opposta. Nel mentre, ha rischiato anche una collisione durante un quadruplo sorpasso in curva ai danni di due auto e due autocarri.

Dopo una fuga durata una decina di minuti, l’uomo ha imboccato l'uscita di Portomaggiore e ha poi accostato. Il guidatore è risultato essere un 60enne residente a Migliarino, che agli uomini in divisa ha tentato di giustificarsi dicendo di non essersi accorto di andare così forte e nemmeno della presenza della pattuglia. Al guidatore verranno decurtati i punti: nel frattempo la sua patente è stata ritirata ai fini della sospensione.