'L'ingegno è donna' torna protagonista in centro con sfilate, mostre, balli d'epoca e trattamenti di benessere

Musica, arte e benessere. In una parola 'L'ingegno è donna'. Da venerdì a domenica torna infatti a Ferrara, per l'ottava edizione, la manifestazione organizzata dalla Pro loco cittadina e dedicata al genere femminile ed alla sua valenza culturale.

Si comincia, come detto, venerdì alle 18.30 a palazzo della Racchetta con l'inaugurazione della mostra 'Con gli occhi di Kitty' (aperta fino al 14 ottobre), incentrata sulla vita e sulle opere di Kitty Vinciguerra. Alle 20, poi, prenderà il via una cena vegetariana che si concluderà con una sfilata di lingerie storica.

Sabato e domenica, invece, in corso Porta Reno si terrà il tradizionale mercatino artigianale di creatività femminile. Contemporaneamente, all'interno delle sale di palazzo della Racchetta si svolgerà la novità di questa edizione: il 'Salone del Benessere Donna' con operatori olistici a disposizione per trattamenti di vario tipo.

Come anticipato, la manifestazione sarà presente anche lungo le vie del centro. Sabato, alle 11.30, sono infatti in programma il 'Ballo dell'800' a cura della Società di danza e la visita guidata 'Volti di donne nella Ferrara del '900'. Domenica, alle 8.45, si svolgerà poi 'La camminata delle rose rosa', mentre alle 12 ci sarà il concerto lirico dal vivo di "bel canto".

Nei pomeriggi di sabato e domenica, inoltre, saranno organizzati dei flash mob di modelle che presentano capi di moda della cultura giapponese ed camerunese, scendendo dalla scalone del palazzo del Comune sino al sagrato della vicina Cattedrale. Per l'intera durata dell'evento, sarà anche possibile ammirare esemplari unici e preziosi di kimono da cerimonia rigorosamente, attraverso le vetrine di Palazzo Crema.

“Si tratta di una manifestazione consolidata nel suo voler essere momento di riflessione, spettacolo e cura al femminile – ha specificato l'assessore alle Pari opportunità, Dorota Kusiak –. Il fatto che non ci sia mai fermati, nemmeno durante il periodo Covid, è una riprova della capacità e della tenacia dell'universo femminile nel saper affrontare le difficoltà reinventandosi con sagace creatività”.