Infortuni sul lavoro nel territorio, sindacati: "Urgente adottare misure di prevenzione e controllo"
Le categorie degli edili Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil hanno commentato i recenti episodi di cronaca
"Siamo ancora una volta dinanzi al dramma degli ennesimi infortuni sul lavoro, con due episodi accaduti nel territorio argentano. La nostra attestazione di vicinanza e di sostegno ai lavoratori e le loro famiglie non è sufficiente a ripagare il costo umano e sociale che gli infortuni e i postumi degli infortuni, comportano". A esternare la propria preoccupazione, in relazione ai recenti episodi di cronaca che hanno riguardato il settore dell'edilizia, sono le sigle sindacali Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil.
"Abbiamo il dovere di intervenire con tutte le forme possibili - hanno proseguito i sidacati - per prevenire questi tragici eventi. Se è vero che da un lato il numero degli infortuni denunciati nei primi mesi del 2023 è complessivamente diminuito, dall'altro aumentano i casi di incidenti in edilizia insieme alla loro gravità. E' urgente adottare nei settori delle costruzioni misure di prevenzione e controllo che agiscano per ridurre il rischio dei lavoratori di subire seri danni di salute. Conosciamo i fattori che determinano i numerosi infortuni. Età avanzata dei lavoratori, condizioni di lavoro gravose, esposizione a temperature non sopportabili, mancanza di organizzazione dei cantieri, assenza di valutazione preventiva dei rischi di caduta dall'alto, scarsa tutela contrattuale, mancanza di reale formazione sono alcune dei motivi che sono alla base degli
infortuni".
Le organizzazioni sindacali hanno sottolineato che "debbono essere poste nelle condizioni di poter operare al meglio nello svolgimento della propria funzione di controllo sull’organizzazione del lavoro e sull'applicazione delle norme di sicurezza predisposte nei cantieri edili. Dalle istituzioni e dagli organismi di controllo pubblico ci attendiamo una forte collaborazione. A questo proposito cogliamo con estremo favore la convocazione che la Provincia, a nome del Tavolo territoriale sulla salute e sicurezza del lavoro ha fatto alle parti sociali nella giornata di venerdì 21 luglio".