“È difficile trovare le parole in queste situazioni. La notizia dell’incidente ha lasciato sgomenti i soci, il personale e i dirigenti”. E’ la stessa Coldiretti a commentare la morte di Silvano Mantovani, avvenuta martedì mattina a causa di un incidente stradale.

L’incidente

Come riportato da BolognaToday (qui le foto), intorno alle 10.30 il furgoncino sul quale viaggiava Mantovani si è scontrato frontalmente contro un camion lungo via Cento, a San Giovanni in Persiceto. L’uomo (classe 1946) sarebbe morto sul colpo. Accanto a lui era presente anche Giorgio Papi, deceduto dopo mezz’ora, nonostante i soccorsi, per le ferite riportate nell’impatto.

Il ricordo

“I ricordi si accavallano - precisano da Coldiretti -: ciascuno trova motivo di tornare con la memoria ad episodi personali o ad eventi vissuti pubblicamente”. Dal 1993 al 2006, Mantovani, infatti, prestò la propria attività alla direzione provinciale dell’organizzazione agricola, provenendo dall’esperienza di Coldiretti Pistoia.

Sotto la sua direzione si celebrarono i 50 anni di attività di Coldiretti Ferrara. “Insieme a lui fummo presenti al Giubileo del 2000 a Roma - viene ricordato -. I mercati contadini presero il via in città grazie al suo interessamento, segnando la stagione di inizio di Campagna Amica con il Patto con il Consumatore”.

Poi la memoria si fa più personale. “Era conosciuto – aggiungono da Coldiretti – per il sorriso e la bontà d’animo, la disponibilità e la bonomia. Molti ricordano la sua voce, che nelle occasioni conviviali si apriva squillante al canto, così come l’impegno tra le persone più bisognose, sia nell’ambito lavorativo (come referente presso Inps), sia nel volontariato con Unitalsi, con la parrocchia e con altre associazioni di volontariato”.