Sanità, inaugurato il 'nuovo' pronto soccorso dell'ospedale del Delta
L'inaugurazione, post lavori, ha visto l'intervento dell'assessore Donini
Il nuovo pronto soccorso dell’ospedale del Delta è realtà. E’ stata, infatti, inaugurata mercoledì (alla presenza dell’assessore regionale delle Politiche per la salute, Raffaele Donini) la struttura oggetto di un importante e corposo intervento di riqualificazione e ammodernamento che ha apportato migliorie ed efficientamento degli spazi, dei percorsi e dei modelli organizzativi.
I lavori (da 2,8 milioni di euro), partiti a inizio dicembre 2022, hanno permesso la riqualificazione della rete dell’emergenza urgenza ospedaliera, con riferimento agli aspetti tecnici, impiantistici, distributivi e funzionali, senza impattare sui servizi sanitari grazie alla realizzazione di un Pronto Soccorso temporaneo che negli ultimi sei mesi ha garantito la funzionalità del servizio di emergenza durante l’esecuzione dei lavori.
Il progetto ha interessato quattro punti cardine: il recupero funzionale della struttura esistente e adeguamento impiantistico, le migliorie operative e funzionali dei percorsi di accesso, delle sale di attesa e delle aree di lavoro del personale, l’umanizzazione (riconoscibilità dei percorsi per utenti e personale) e, infine, la sostenibilità ambientale (impianti meccanici di trattamento aria con controlli di ultima generazione, diffusione aria all’interno dei locali con ‘travi fredde’ a soffitto, utilizzo di materiali riciclabili).
Interventi
- Riqualificazione dell’intero Pronto Soccorso con realizzazione di un’espansione della camera calda, di nuovi ambulatori open space.
- Ottimizzazione e separazione dei percorsi in base al codice colore.
- Realizzazione di locali attrezzati per codici rossi.
- Espansione della camera calda e ampliamento degli spazi di attesa articolati per tipologia di utenti ed accompagnatori.
- Rifacimento completo della dotazione impiantistica.
Dotazioni tecnologiche
E’ stata acquisita una diagnostica radiologica portatile di Pronto Soccorso. A questa poi, si aggiungono due pensili per la sala emergenze, quattro monitor multiparametrici per il monitoraggio di parametri fisiologici, cinque saturimetri e cinque letti elettrici per la Medicina d’Urgenza. Il tutto per un investimento da 180mila euro.
Personale di assistenza
- Medici: 15 strutturati (su pianta organica di 27) più 4 con contratto in convenzione e altri specializzandi
- Infermieri: 46 assegnati al Pronto Soccorso e 118, 12 osservazione Breve Intensiva - Medicina d’urgenza, 12 operatori socio sanitari in pronto soccorso e Obi.
- Autista soccorritore: 12 per 118