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Giornata della donna

'La guerra non ci dà pace': 8 marzo con flashmob, aperitivo solidale e proiezione del film 'Be my voice'

Dall'Udi alla Cgil, ampio sostegno alla giornata per riflettere sull'orrore del conflitto e sui diritti delle donne

"E' trascorso un anno dall'inizio della sciagurata guerra nel cuore dell’Europa. Un anno di paura, fuga, disperazione, morte, dolore, miseria, distruzione per il popolo ucraino e per tutti gli altri popoli che subiscono la logica della forza brutale. Stiamo pericolosamente correndo verso il disastro globale: le guerre tra le nazioni. Nessuna guerra inizia il giorno in cui è dichiarata: arriva da un lungo percorso, passo dopo passo, fino a quando non si torna più indietro". A esporre la riflessione attraverso una nota relativa alle iniziative in programma nella giornata dell'8 marzo sono diverse realtà sociali e sindacali. Udi, Cgil, Cisl, Uil, Centro Donna Giustizia, Biblioteca Popolare Giardino, Associazione Nadiya, Cittadini del mondo, Movimento Federalista Europeo, Arci Ferrara e Arcigay.

Una giornata di mercoledì destinata a cominciare dalle 8 alle 13, con il gazebo Udi in piazza Trento Trieste, e la distribuzione di mimose, le testimonianze di donne dal mondo, e il laboratorio con le classi dell'Istituto Einaudi. Alle 17.30, in programma un flashmob in piazza Trento Trieste, dal titolo 'La pace per le donne è autodeterminazione, libertà, relazione'. Alle 18.30, al bar 'La Farmacia' in Galleria Matteotti 15, è previsto un aperitivo solidale e relazionale, il cui ricavato verrà devoluto a Movimento Nonviolento a sostegno delle tre pacifiste Kateryna, Darya e Olga, ospitate a Ferrara. Infine, l'Officina Meca in viale Cavour 189, ospita alle 21 la proiezione del film 'Be my voice', con ingresso riservato ai tesserati Arci.

"La guerra - prosegue la nota - è la massima espressione del militarismo patriarcale: devastazione dei territori, sterminio di civili, distruzione di ogni fonte di vita. La guerra è interesse di pochi che impoverisce tutti gli altri. Nelle guerre, sempre, sono le donne le prime a subirne i danni, durante e dopo. Questo pensiero non ci dà pace. Non avremo pace fino a quando esisteranno guerre, fino a quando saranno negati alle donne diritti, pari opportunità, libertà di esistere come donne. La pace per le donne è la possibilità di studiare, lavorare, amare senza costrizioni, senza sfruttamento, senza divieti. La pace per le donne è autodeterminazione nelle scelte riproduttive. La pace per le donne è costruire relazioni in un orizzonte di giustizia. La pace per le donne è fare pace con la terra che abitiamo".

Spazio, quindi a esempi tratti dalle cronache delle guerre contemporanee. "Oggi - aggiunge la nota - siamo qui forti del coraggio che ci trasmettono le donne iraniane, afghane, kurde, palestinesi, ma anche per le donne del continente africano le cui guerre sono dimenticate perché rientrano in un ordine mondiale di interessi economici e finanziari. Oggi siamo qui anche per le donne che fuggono con i loro bambini da luoghi di morte e di fame, alla ricerca di un mondo meno cattivo e più solidale ma, in balia di mercanti di essere umani e di politiche di chiusura e respingimento, incontrano la morte nei nostri mari a pochi metri dalla 'terra sperata'. Non vogliamo essere spettatrici silenziose. Costruiamo la pace, passo dopo passo. Abbiamo bisogno di molte mani per tessere la trama resistente di una pace che metta la guerra fuori dalla storia".

In programma anche la distribuzione delle mimose nel territorio, ad opera del Coordinamento donne Spi Cgil provinciale. Nel dettaglio, mercoledì mattina mimose e poesie verranno distribuite ad Argenta in piazza Municipio, con consegna di bouquet a Case protette e Case famiglia di Argenta e San Nicolò, a Bondeno in piazza Garibaldi davanti al Municipio e al parcheggio Coop di via della Fornace, a Vigarano Mainarda davanti alla Camera del Lavoro di via Cento 97, a Copparo in piazza della Libertà, con consegna bouquet alle tre Case protette e al Reparto Osco della Casa della Salute, a Migliaro davanti alla Conad e alla farmacia, a Migliarino davanti alla Coop, a Massafiscaglia ore 9-12 davanti alla Coop Medelana porta a porta, con consegna di bouquet alle Case di riposo di Cornacervina, Massafiscaglia, Migliaro, Ostellato, a Portomaggiore tra piazza Umberto I e piazza Giovanni XXIII, in zona Sud a Ferrara in due Case di residenza, oltre alle Camere del Lavoro di Quartesana in via Ponte Rigo 217, a Pontegradella in via Pioppa 172, a Ferrara in piazza Verdi 5, a Masi Torello in viale Adriatico 108, nelle Camere del Lavoro di Bosco Mesola in via Vittorio Veneto 25, a Codigoro in via XX settembre 145, a Mesola in via Gramsci 1/A, a Comacchio in piazza Folegatti, con consegna bouquet in Casa protetta.

Nel pomeriggio, mimose e poesie verranno distribuite a Cento ai Giardini Ugo Bassi prima della 'Passeggiata Rosa', organizzata dal Comune dedicata a Gianna Naldini. Nella sera, mimose e poesie verranno distribuite al Circolo Art'è di Tresigallo. Nel corso della giornata di mercoledì, è prevista inoltre la consegna di poesie, primule e viole alla Casa di riposo di Poggio Renatico, e la consegna di mimosa e poesie a ospiti e operatrici delle sette strutture per anziani della zona Riva del Po-Jolanda di Savoia. Infine, giovedì alle 15 è in programma alla Casa protetta Plattis una festa con consegna bouquet di mimosa e poesie, mentre il 12 marzo alle 15.30, è in programma alle ex scuole di Rovereto una festa con merenda e tombola.

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